Beh, mi sembra giusto un aggiornamento, anche se questo post lo scrivo più per me stessa, visto che sono molte le cose che minacciano di travolgermi.
Punto primo: la famiglia.
Mio suocero sta male, è in ospedale e la situazione non è allegra. Più che altro è un personaggio… come definirlo… impegnativo mi sembra adeguato. I figli stanno impazzendo dietro a lui, ma anche noi che stiamo dietro le quinte abbiamo sempre il pensiero fisso lì.
I figli vanno a scuola. E fin qua… ma hanno un sacco di ore di lezione, finiscono tardissimo (Figlio Peste un giorno quasi alle 3) e sono destabilizzata da non averli a casa con me, anche se è parecchio che la scuola è iniziata. Poi hanno mille attività parallele e mille richieste al minuto: quaderni, penne, matite, colle, cartoncini non squadrati ma con la squadratura (giuro), rette di nuoto, rette di scherma, camicie nere per coro. E amici per casa ovviamente. Insomma, vorrei fosse già giugno. Poi penso al caldo e mi passa la voglia.
Punto secondo: la maglia.
Principalmente sto lavorando al mio prossimo libro: ta-daaan! Non dite che non lo aspettavate.
Insomma, il lavoro procede tra alti e bassi. Sono in effetti abbastanza a buon punto e sono molto, ma molto, ma molto emozionata.
Il primo libro (KARTEN, se non ce l'avete ancora, lo trovate
qua) mi è servito moltissimo a "farmi le ossa", ma anche a mettere in luce certi difettucci… e quindi, visto che conoscete tutti la mia smania di perfezione, sono corsa ai ripari con questo secondo. Che conterrà… 12 modelli, innanzitutto, e non solo accessori. Sono tutti bellissimi e ne vado pazza. Ovvio, li ho fatti io! Il tema conduttore è… Trieste, la mia città, i suoi colori, la sua poesia. Ne sono entusiasta (l'ho già detto? strano, non mi pareva, forse perchè sono ENTUSIASTA!)
Conterrà anche una sorpresa che nessuno si aspetta e che sanno davvero in pochissimi… per questo però bisogna aspettare l'uscita. Quando sarà? Se tutto va bene (e DEVE andare bene!) a gennaio, verso fine mese.
Questa volta mi sto avvalendo dell'aiuto di una tech editor, una figura che non esiste in Italia (infatti lei è americana!) per fare in modo che le spiegazioni siano perfette al 100%. Io, Donna e le tester (meravigliose, stupende, insostituibili) siamo impazzite fino a pochi giorni fa, ora tocca a lei.
Insomma, mi conoscete, io vorrei che fosse già tutto pronto! E invece tocca aspettare e questo mi angoscia terribilmente.
Accanto a questo stanno procedendo i TB6Cafè in giro per l'Italia e sono contentissima di ritrovare tutti i negozi e le persone che mi hanno dato fiducia. I capi che ho disegnato sono tra i più belli che io abbia mai creato, ne sono orgogliosissima! Non vedo l'ora di farveli vedere. In particolare non vedo l'ora di partecipare all'evento in Piemonte. Le novità per il 2017 le vedrete sulla pagina, ma posso anticipare che sarò nuovamente in Piemonte e molto presente nell'area di Milano (chissà dove, eh?) e… mi sposterò più a sud, così a sud non sono mai stata.
Insomma, ho il mio bel da fare e ne sono contentissima.
Punto terzo: progetti speciali.
Cosa posso dire senza svelare troppo? Che sto già pensando al terzo libro? Che sto scrivendo degli articoli e dei modelli che verranno presto pubblicati? Sempre che vada tutto bene, eh.
Sono piena di idee e che la testa mi frigge e di notte non riesco a dormire.
E dire che tutto questo si svolge nel soggiorno di casa mia, chi l'avrebbe mai detto!
Cosa vorrei? Vorrei, vorrei… un super calmante. O un eccitante, dipende dal momento. Una giornata con più ore. Quattro mani in più. E magari una testa, già che ci siamo. Se poi mi fanno un clone meglio. Vorrei un clone che sapesse parlare inglese e che prendesse in mano la mia pagina e Ravelry, così da poter comunicare con il mondo che non è Italia.
Chiedo troppo?