Copiona!!!

Oggi, guardando il bellissimo blog di Vannalisa ho visto i suoi bellissimi guantini... e mi sono resa conto che non avevo ancora postato la mia "meraviglia"!!! E allora faccio la copiona e posto pure io!!! Questa parure "scaldacollo-manicotti-berretto con fiorellone" li ho realizzati con una lana ottenuta disfando un maglione Max Mara che proprio non mi piaceva più.Ora non mi resta che farne una anche per Il Marito... senza fiore però!!!

Estrazione del Giveaway "Granchio Feltroso"

Eccomi pronta per il passo-per-passo dell'estrazione, ritagliata tra i mille impegni di questi giorni di festa. Prima di tutto ho scritto tutti i nomi su dei fogli (carta riciclata, come qua, continua il mio impegno contro lo sfruttamento degli alberi nei miei Giveaway)Ho ritagliato i bigliettini.Li ho messi nella solita ciotola (squadra che vince non si cambia).Ed ho proceduto all'estrazione. Congratulations Aliola!!!Era davvero destino, allora, che questo block notes sia andato proprio alla creatrice del disegno del ricamo!!!

Natale quando arriva arriva...

Natale è il momento dell'attesa, ti puoi anche lasciar andare a fantasie romantiche e sognanti, ma quando nel mezzo della preparazione delle miniquiche ai porri e pancetta il figlio piccolo vomita, ti rendi conto che, ahimè, i virus non fanno festa...E se, durante la delicata operazione della farcitura del carrè alla valdostana, Il Marito si mette a segare le gambe dei cavalletti per dare sostegno alla tavola antica che, altrimenti, dondolerebbe come ubriaca facendo fare agli ospiti dei saggi di bravura per dare una forchettata ai porri brasati, ma lo fa vicino alla biancheria appena stirata riempiendola di segatura bianca, tiri solo un lievissimo sospiro perchè "Natale è il momento della famiglia".Natale è il momento della riflessione e dell'intimità, pensi, e ti accingi ad apparecchiare un tavolone immenso dove tutti si siederanno rilassati e soddisfatti e cerchi disperatemante di continuare a pensarlo anche quando tua madre in preda ad un accesso di nervosismo continua a domandarti brocche su brocche di acqua "per i bambini" e cerca di ingozzare il figlio piccolo che nemmeno un'oca all'ingrasso.Ma Natale è anche la gioia dei bambini con i costumi nuovi che hanno voluto indossare...E per questo sorriso (e forse, qualche volta, solo per questo), lo sappiamo, il prossimo anno ripeteremo la stessa fatica, gli stessi pensieri, le stesse tradizioni.Buon Natale!

P.S.: per sapere se i regali handmade siano stati apprezzati e se io abbia ricevuto oggetti che mi abbiano soddisfatto, restate sintonizzate (spoiler: Il Marito si è sbilanciato regalandomi una camicia da notte di pizzo nero...)
P.P.S.: il Giveaway è chiuso, chiaramente, e i prossimi giorni faccio l'estrazione!!!

Buon Natale a tutti!!!

Solo ancora una...

Si, solo ancora una festa e poi basta fino a Natale!!! Questa volta siamo andati anche assieme ai bambini a fare i canti natalizi a casa di amici. Per l'occasione ho sfoggiato il secondo vestitino che ho cucito da me sullo stesso modello di questo qua. Ovviamente i materiali sono diversi, seta per la fodera interna ma morbida lana per l'esterno. L'ho abbinato a una blusa in raso di seta color panna, caldi collant in lana e cashmere, stivali di camoscio con il tacco, collana in perle Chanel e gli immancabili guanti crema e rosa.Eccoci a casa degli amici, via ai canti, finalmente!!! E' un'usanza che stiamo riproponendo da un po' di anni a questa parte ed è un appuntamento fisso per tutti noi, irrinunciabile.Anche i più piccolini hanno partecipato...Come abbiamo cantato? Beh, così così!!!Buon avvicinamento alla Vigilia!!!

Festa in Rosso!!!

Per quelli che si chiedono se mi fossi casomai stancata di andarmene a zonzo per feste e aperitivi: no, non sono stanca, nonostante gli occhi rossi... amo questo periodo dell'anno perchè ci si fa gli auguri ed ogni occasione è buona per festeggiare!!! E la festa in Rosso organizzata dall'amico Antonio, alias Jotassassina è stato un evento varamente unico. Non era "solo" una festa nel suo bellissimo appartamento in centrocittà, è stato anche una mostra d'arte estemporanea con una stanza interamente dedicata ad una videoinstallazione sulle problematiche della comunicazione odierna creata da Stefano Vascon: affascinante!!! Non ho avuto materialmente il tempo di cucirmi un abito per la serata, però non potevo fare a meno di trovare qualcosa di stravagante. Con i guanti neri, chiaro...Ho messo questa immagine perchè letteralmente ADORO la parure che sto indossando, creata dalle sorelle Sent. E' un insieme di sfere di vetro soffiato che trovo molto appropriato sotto le feste!!!Ed ora, largo alle immagini della serata!!!Qui si vede uno scorcio dei quadri di Stefano.E qui vari festaioli...

Let it snow, let it snow, let it snow...

Viale XX Settembre...Piazza Unità d'Italia... occhio alla palla!!!

Inizino le danze!!!

Una cosa sola mi piace quanto (e qualche volta anche di più, dai...) di lavorare con le mani: andare ad una festa. E più elegante è meglio è... si, confesso il mio sporco segreto, sono un'irrimediabile vanitosa! Mi piace prepararmi per la serata, mi piace truccarmi con cura, mi piace scegliere gli accessori più adatti, mi piacciono le scarpe con il tacco altissimo e, da un po' di tempo, mi piace pure cucirmi gli abiti per la serata o per l'evento, come qua.
Si, perchè è un po' questa la mia "sfida", se così vogliamo dire: usare le mani per creare qualcosa che non sia "solo" handmade, ma che abbia buon gusto, glamour, stile. La mia non vuole essere una polemica, assolutamente! Apprezzo moltissimo le creazioni cosiddette "inutili" (e, a dirla tutta, anche io ne faccio parecchie) e coloratissime, però credo anche che ognuno abbia il suo, di stile, e io tento di esprimermi attraverso cose che abbiano una certa eleganza e sobrietà, pur essendo assolutamente uniche. Che si distinguano per un "certononsoche", insomma.
E mi piace pure, da inguaribile Narcisa, quando la gente mi fa i complimenti e mi piace anche di più quando li faccio restare a bocca aperta, dicendo:"Grazie mille, l'ho fatto io!"
Questo è il caso dell'abito indossato alla festa di ieri: ho trovato un modello semplicissimo ed ho creato questo modello in raso di seta color nudo e pizzo nero. Oh, siiiiiii, è stata la prima volta che mi sono cimentata a cucire il malefico Pizzo, si proprio lui, quello che quando lo cuci sugli orli è un po' rete un po' spesso come una copertina (vabbè non esageriamo, dai...): la Dannazione delle sarte, l'Infame Tortura della modellista, l'Ordigno del Demonio, quello che ti fa rimpiangere di aver cominciato a cucire e ti spinge ad appallottolare il grumo informe che è diventato, seppellirlo nel cestino della carta straccia, sperando che il marito non veda e correre a trovare conforto in una confezione Magnum di gelato Hagen Daaz alla crema con praline al caramello e noci Macadamia. E' stata una sfida, ma con l'aiuto della macchina da cucire nuova, si è rivelato più semplice del previsto! Visto che sono una pignolina (o pignolONA direbbe meglio qualcuno) ho bordato lo stato di pizzo con un nastro di raso nero, che conferisce all'abito un tocco di eleganza in più. Per finire (amiche vegetariane e ambientaliste non uccidetemi e cercate di perdonarmi in fondo al vostro cuoricino verde) ho scovato un collo di volpe bianca della nonna e l'ho trasformato in mantellina da sera cucendo un alto nastro di raso nero, copiando una delle tendenze degli stilisti per quest'inverno: ed ecco qua!Al tavolo della festa: il sorriso è ampio e gli occhi lucidi perchè mi sono scolata già due bicchieri.Pure Il Marito ama le feste (per fortuna) ed ama sfoggiare lo smoking, con il quale, diciamolo, fa sempre la sua figura...Ed ora scappo, che è tardi!!!

Un grazie grande grande

Ho ricevuto un premio!!!Con un paio di giorni di ritardo volevo ringraziare di cuore la persona che me l'ha dato, Cristina: una creativa speciale, una donna vulcanica, piena di idee nuove, mai viste, anche se con un'insana passione per i lumini in alluminio (dovrai curati, lo sai vero?).
A parte gli scherzi, il suo blog (visitatelo, mi raccomando!!!) ha un sacco di idee originali e di iniziative benefiche, merita una visita più che approfondita. Cara Cristina, grazie per il premio mi hai fatta davvero felice!!!

Dopo un'intera (dico... INTERA!!!) giornata a fare pacchetti mi sembra giusto fotografarli (se qualcuno mi avesse detto, due anni fa, che avrei fotografato i pacchetti di Natale l'avrei preso per pazzo e denunciato per molestie) e metterli qua, a testimonianza di questa INUTILISSIMA fatica.
Ecco i sacchetti che ho dipinto gli scorsi giorni, dando fondo tutti gli acquerelli verdi che avevo in casa.Non paga di ciò, ho usato carta da pacco, spago e i miei fiorellini a crochet (che fa mooooolto più "figo" che dire "uncinetto") per confezionare i pacchetti...... e , visto che sono in mod-sonounasupercraftervelafacciovedereio-on, ecco i regali belli impacchettati.Ma attenzione!!! Non fatevi ingannare, questo è solo un saggio dimostrativo... immaginate ora questi sacchetti moltiplicati per un numero immenso, infinito, spropositato che vanno a ricoprire il pavimento del soggiorno... ed avrete idea della mia delirante giornata...

Post misto di tutto un po' (venghino siorre e siorri venghino)

Ieri ho trascurato di dire che al Knit Cafè ho fatto razzia dei bellissimi libri di Crochetdoll aka Luisa. Li ho sfogliati e non vedo l'ora di creare qualcosa... devo solo mettere insieme un po' di filati argh... opperbacco, che peccato DOVRO' PER FORZA comprarne un po' visto che ne sono sprovvista occomemidispiaceeeeeee...E visto che sono in arretrato mostruoso con le cose che devo pubblicare ora vi cuccate questo bel fritto misto che, però, non fa ingrassare. Un po' di tempo fa avevo visto questi bellissimi segnalibri per appunti e non ho potuto fare a meno di creare una mia versione a libretto, con all'interno, però, ritagli di carta scrap talmente piccolini che non sapevo proprio come fare ad utilizzare: voilà, trovata la soluzione.Ancora a novembre con le piccole iene abbiamo creato il nostro calendari dell'Avvento, comprato su Opitec ma decorato da noi stessi medesimi i quali. I bambini si sono divertiti ma io non tanto, quel giorno li avrei uccisi... qui in uno dei rari momenti in cui non stavano ceracando di togliersi gli occhi a vicenda (ma da lì a poco lo faranno, notare la smorfia di Riki).E' venuto comunque molto bene, ma avrei voluto evitare l'effetto lucido... ho sbagliato di comprare il flatting finale... anche qui ho usato scampoli di carta scrap e vecchie chipboard. L'effetto mi sembra armonico e grazioso.Ed eccole qui, delle salviette all'uncinetto. Bella forza, direte voi, lo sappiamo fare tutti. Ed è qua il bello: sono lavorate con uno stesso tipo di cotone, ma di colori diversi e a punti diversi. Si usano per la pulizia del viso e del corpo al posto delle spugne, dando un effetto più o meno ruvido a seconda del punto impiegato... nota personale: la prossima volta le farò a forma di manopola, molto più pratica, almeno secondo me. Assieme a due saponi naturali (Aleppo e Propoli) formeranno un bel cestino regalo.Ed ora via, verso nuove ed esaltanti avventure!!!

Knit Cafè a Trieste (era proprio ora, direi...)

Giorni fa sul blog di Crochetdoll ho visto un annuncio che mai avrei osato sperare di leggere: un appuntamento per un Knit Cafè dove avrei avuto l'occasione di incontrare Lei, la Maga dell'Uncinetto, la Paladina del Centrino Impazzito, l'Eroina Daltonica dei Mostrilli Crochettati. Come potevo farmi scappare questa occasione? Dirò solo che non ho dormito per l'emozione... e il fantomatico sabato pomeriggio ero lì, al 9b Studio Gallery addirittura 5 minuti prima del previsto. Anche perchè il luogo dell'incontro è a 2 minuti da casa mia, eeeeeehhhhhhhh sì, era proprio destino, vero?
Quando sono entrata ho subito riconosciuto la Sua impronta sparsa per tutta la galleria: bambolette e mostrilli ovunque!!! E, in un angolo, un enorme gomitolo rosso scuro e due ferri atomici, giganteschi portati da Barbara, Gina e Teresa dell'associazione Le Arti Tessili mi hanno rapito il cuore. Ho pensato di rubarli, ma erano davvero troppo grandi, così mi sono "accontentata" di sferruzzare un po'...Dopo che sono arrivate un po' di partecipanti si è cominciato il "vero lavoro"... abbiamo creato ognuna una pistrella ai ferri o all'uncinetto da destinare al "Family Dress", un'opera in divenire, che vedrà la luce grazie al contributo di noi tutte. Questa cosa mi piace da pazzi!!!
Ho conosciuto anche Lucia, un'altra blogger triestina, incredibile!!! E' stata la giornata delle cose fatte per la prima volta... Per me è stata un'esperienza davvero bellissima, in particolare perchè, come ho detto più volte, mi sento sempre molto sola nel mio mondo creativo... non che non venga apprezzata, anzi, ma nessuno ha in comune con me la gioia di creare. E condividere con qualcun altro le stesse passioni è una cosa meravigliosa!!! Alla fine mi sentivo pure un po' ubriaca, sarà colpa del succo di mela altoatesino, ja?
Un'intensa sessione di knitting sotto la guida di Luisa...Luisa e Giovanna al lavoro...Pippi con Barbara, la fotografa ufficiale, non sono carine? Non saprei chi scegliere...Insomma... come dire... si è capito che sono entusiasta dell'esperienza, no? Di tutto: dello sferruzzare, di conoscere blogger, di fare nuove amicizie... un pomeriggio magico, allegro, colorato: resterà nella memoria per lungo tempo! Grazie a tutte!!! E in particolare grazie a te, Luisa, mi sono divertita tantissimo, sei una persona speciale, generosa, gentile disponibile e pure una bella patatona!!!