martedì 14 gennaio 2025

CALIPSO

L’ispirazione per questo maglione mi è venuta guardando il colore di questo meraviglioso filato: un blu profondo screziato di marrone, che mi suggerisce immagini di onde che si infrangono contro gli scogli e alghe che ondeggiano lente sul fondo del mare.

Ho usato dei punti tratti dai motivi tradizionali bavaresi che originariamente sono stati pensati per le calze: gli intrecci e le curve che descrivono, però, a me pare che assomiglino alle alghe, agli abissi, alle onde. Rapita da questa visione, ho voluto chiamare questo maglione Calipso, come la ninfa immortale abbandonata da Ulisse.

Il maglione “Calipso” è realizzato utilizzando una tecnica costruttiva insolita: si lavorerà il maglione in orizzontale, incominciando dal centro del corpo.

Si inizia montando le maglie che formeranno l’altezza del dietro e del davanti e lavorando un piccolo bordo a coste ritorte. Si continua a maglia rasata rovescia, inserendo al centro del lavoro un ricco motivo lavorato a trecce su coste ritorte. Questo motivo, una volta terminato il maglione, appoggerà sulla spalla, donando carattere e stile al capo.

Quando si sarà raggiunta la metà della larghezza del corpo, verranno chiuse le maglie dei fianchi e si modelleranno le ascelle, per poi continuare in piano la lavorazione della prima manica, sagomata da una serie di diminuzioni. Si terminerà con un piccolo bordo a coste ritorte.

A questo punto, sul bordo dell’avvio, si riprenderanno le maglie per il dietro e il davanti, montando allo stesso tempo le maglie che formeranno lo scollo. La lavorazione procederà in maniera speculare per la seconda metà del maglione.

Si cuciranno i fianchi e le maniche e, in corrispondenza della parte inferiore del corpo, si riprenderanno tutte le maglie. Si lavorerà, quindi, il bordo a coste ritorte. 

Per festeggiare l’uscita di questo nuovo pattern, per un brevissimo periodo di tempo questo sarà disponibile con il 25% di sconto (più IVA), affrettatevi a scaricarlo! 

Questo sconto termina il 15 gennaio.

In seguito il pattern sarà acquistabile a prezzo pieno (7.00 Euro). 

Happy knitting! 

Se vi è piaciuta questa promozione, per favore regalatemi un cuoricino come piccolo ringraziamento!

 

Photo Courtesy: Paolo Bonivento. 

Grazie alle mie tester: Angela, Antonella, Corinna, Francesca F., Francesca V. e Nadia.


giovedì 21 novembre 2024

LIEVE

Il maglione “Lieve” si ispira al “maglione natalizio“ del libro “Ce l’ho, mi manca”.

È lavorato quasi interamente a maglia rasata con solo dei piccoli dettagli a coste ritorte che donano interesse al capo. È lavorato in una leggera alpaca morbidissima.

Si inizia la lavorazione a partire dal collo: si montano tutte le maglie necessarie e si lavora un piccolo bordo a coste ritorte.

In seguito il dietro e lo scollo sono modellati da una serie di ferri accorciati. Durante questa fase si incominciano anche gli aumenti, che saranno ad ogni ferro, sia sul diritto del lavoro che sul rovescio. In corrispondenza delle spalle si trovano i tasselli lavorati a maglia rasata e delimitati da due coste ritorte (per spalla) che donano alla struttura maggiore definizione.

Quando si raggiunge la forma del collo desiderata, si continua a lavorare in tondo fino a raggiungere l’ampiezza dello sprone richiesta.

A questo punto si separano il davanti e il dietro, che vengono lavorati in piano separatamente, lasciando le maglie delle spalle in sospeso su un filo di scarto.

Successivamente verranno montate le maglie per le ascelle e il lavoro proseguirà in tondo per formare il corpo. Si continuerà a lavorare a maglia rasata fino a raggiungere la lunghezza desiderata, lavorando in corrispondenza di ogni fianco anche due coste ritorte che riprendono il motivo delle spalle. Si termina il corpo con un altro piccolo bordo a coste ritorte.

Una volta terminato il corpo del maglione, si riprendono le maglie lungo gli scalfi e si lavorano le maniche a maglia rasata.

Le maniche sono molto lunghe e diritte; i bordi sono lavorati a coste ritorte.

Per festeggiare l’uscita di questo nuovo pattern, per un brevissimo periodo di tempo questo sarà disponibile con il 25% di sconto (più IVA), affrettatevi a scaricarlo! 

Questo sconto termina il 27 novembre.

In seguito il pattern sarà acquistabile a prezzo pieno (7.00 Euro). 

Happy knitting! 

Se vi è piaciuta questa promozione, per favore regalatemi un cuoricino come piccolo ringraziamento!

 

Photo Courtesy: Paolo Bonivento. 

Grazie alle mie editor: Debora ed Erika.


IN RIGA

Il maglione “In Riga” si ispira al “maglione a righe“ del libro “Ce l’ho, mi manca”.

Ha una linea ampia ed è lavorato dall’alto verso il basso usando due colori.

Si incomincia dall’alto verso il basso a partire dal dietro, montando le maglie necessarie per la parte posteriore del collo e impostando la lavorazione del motivo a maglie ritorte dei bordi laterali.

Si prosegue con una serie di aumenti, che sagomano le spalle, quindi si lavora in piano fino alla fine dello sprone, continuando a lavorare anche il motivo a maglie ritorte dei bordi laterali. A questo punto le maglie sono lasciate in sospeso su un pezzo di filo di scarto.

Si continua riprendendo le maglie per i davanti lungo le spalle e si lavorano separatamente, modellando il collo con una serie di aumenti. Si prosegue montando le restanti maglie per il collo, unendo i due davanti e si lavora, in piano come per il dietro, fino alla fine dello sprone, continuando a lavorare anche dei bordi laterali.

A questo punto si uniscono il davanti e il dietro e si montano le maglie per le ascelle. In corrispondenza di queste si proseguono i motivi a maglie ritorte e si continua a lavorare in tondo fino a raggiungere la lunghezza desiderata. Si termina con un piccolo bordo a coste ritorte.

Una volta terminato il corpo del maglione, si riprendono le maglie lungo lo scollo e si lavora un piccolo collo a coste ritorte.

Infine si riprendono le maglie lungo gli scalfi e si lavorano le maniche. Anche qui, in corrispondenza del centro dell’ascella, troviamo il motivo a maglie ritorte. Proprio lungo questo motivo sono inserite le diminuzioni che sagomano la manica. Ho previsto una manica piuttosto affusolata, ma se non si ama questa caratteristica, si potrà facilmente personalizzare la larghezza, effettuando meno diminuzioni per renderla più ampia. Le maniche sono completate anch’esse da un piccolo bordo a coste ritorte.

Per festeggiare l’uscita di questo nuovo pattern, per un brevissimo periodo di tempo questo sarà disponibile con il 25% di sconto (più IVA), affrettatevi a scaricarlo! 

Questo sconto termina il 27 novembre.

In seguito il pattern sarà acquistabile a prezzo pieno (7.00 Euro). 

Happy knitting! 

Se vi è piaciuta questa promozione, per favore regalatemi un cuoricino come piccolo ringraziamento!

Photo Courtesy: Paolo Bonivento. 

Grazie alle mie editor: Debora ed Erika.


sabato 26 ottobre 2024

PARTICOLARI DEL MAGLIONE NATALIZIO

Questo maglione è la prova che se una merino è di ottima qualità, è sempre un’ottima scelta! Io la lavoro sempre con un ferro più piccolo per aumentare la compattezza e non ritrovarmi con un tessuto molle e informe. 

Il libro "CE L'HO, MI MANCA" lo trovate QUI (formato cartaceo) e QUI (su Ravelry) in formato digitale, non stampabile (pdf).

Photo Courtesy: Calogero Chinnici

giovedì 24 ottobre 2024

DIETRO LE QUINTE DEL MAGLIONE NATALIZIO

Da sempre sono innamorata del concetto di “maglione natalizio”: un maglione che sia festivo e allegro ma allo stesso tempo elegante e raffinato. Insomma, desideravo qualcosa di indossabile durante la vita di tutti i giorni nel periodo delle festività, ma che non fosse un capo ridicolo o, peggio ancora, pacchiano. E credo proprio di aver trovato la soluzione del mio dilemma con questo capo delizioso! 

Il libro "CE L'HO, MI MANCA" lo trovate QUI (formato cartaceo) e QUI (su Ravelry) in formato digitale, non stampabile (pdf).

Photo Courtesy: Calogero Chinnici

martedì 22 ottobre 2024

IL MAGLIONE NATALIZIO

Il maglione natalizio è lavorato quasi interamente a maglia rasata con solo dei piccoli dettagli a coste ritorte che donano interesse al capo. È lavorato in una spessa lana merino morbidissima ed è reso particolare da un ricamo realizzato in lana mohair in corrispondenza delle spalle e della parte superiore delle maniche.

Si inizia la lavorazione a partire dal collo: si montano tutte le maglie necessarie e si lavora un piccolo bordo a coste ritorte.

In seguito il dietro e lo scollo sono modellati da una serie di ferri accorciati. Durante questa fase si incominciano anche gli aumenti, che saranno ad ogni ferro, sia sul diritto del lavoro che sul rovescio. In corrispondenza delle spalle si trovano i tasselli lavorati a maglia rasata e delimitati da due coste ritorte (per spalla) che donano alla struttura maggiore definizione.

Quando si raggiunge la forma del collo desiderata, si continua a lavorare in tondo fino a raggiungere l’ampiezza dello sprone richiesta.

A questo punto si separano il davanti e il dietro, che vengono lavorati in piano separatamente, lasciando le maglie delle spalle in sospeso su un filo di scarto.

Successivamente verranno montate le maglie per le ascelle e il lavoro proseguirà in tondo per formare il corpo. Si continuerà a lavorare a maglia rasata fino a raggiungere la lunghezza desiderata, lavorando in corrispondenza di ogni fianco anche due coste ritorte che riprendono il motivo delle spalle. Si termina il corpo con un altro piccolo bordo a coste ritorte.

Una volta terminato il corpo del maglione, si riprendono le maglie lungo gli scalfi e si lavorano le maniche a maglia rasata.

Le maniche sono lunghe e modellate da diminuzioni lungo tutta la lunghezza; i bordi sono lavorati a coste ritorte.

Il libro "CE L'HO, MI MANCA" lo trovate QUI (formato cartaceo) e QUI (su Ravelry) in formato digitale, non stampabile (pdf).


Photo Courtesy: Calogero Chinnici


sabato 19 ottobre 2024

PARTICOLARI DEL MAGLIONE A TRECCE

Questo è uno dei lambswool migliori mai provati: morbido come il burro e con una consistenza davvero unica. Provatelo se ne avete l’occasione! 

Il libro "CE L'HO, MI MANCA" lo trovate QUI (formato cartaceo) e QUI (su Ravelry) in formato digitale, non stampabile (pdf).

Photo Courtesy: Calogero Chinnici