Sono il simbolo delle solide basi sulle quali deve poggiare l'amore: anche i due innamorati devono essere l'un l'altra sostegno e amore per tutta la vita.
Si riconducono in un certo senso all'Albero della Vita, perchè i "rami" che congiungono i pilastri laterali possono avere anche una connotazione vegetale.
NOTA BENE:
Quello che avete letto è una mia liberissima interpretazione dei motivi tipici Aran irlandesi.
C'è qualcosa di vero? Non credo, per scrivere questa serie di post mi sono molto liberamente ispirata a un numero della rivista RAKAM degli anni '80 (grazie Sonia), nonchè ad un libriccino irlandese prestatomi dalla mia amica Sabrina.
Per cui non ditemi "ma dai, non c'è nulla di vero, sono solo invenzioni". Lo so.
Ma ogni tanto mi piace sognare e credere che sia tutto vero, che il maglione farò aL Marito abbia una serie di significati bellissimi... e se volete, potrete sognare con me.
sabato 29 dicembre 2012
mercoledì 26 dicembre 2012
È Natale.
È passato un anno ed è di nuovo Natale!
Quest'anno è più che mai un periodo di riflessioni e pensieri, di storie iniziate e di grandi aspettative per il futuro, di uno stato d'animo direi quasi intimo.
È un Natale pieno di serenità, ma di quella vera, di auguri sinceri e di "pulizia".
È un periodo dove incontro (dal vero e virtualmente) persone che mi sono care e quelle che passano di qua lasciandomi un piccolo augurio, io le ringrazio di tutto cuore, perché mi fa tanto (ma tanto) piacere.
Quest'anno festeggeremo come sempre in famiglia ma durante le vacanze incontreremo, come al solito, tanti amici che aspettano solo il periodo festivo per fare tante belle cenette e feste e aperitivi: sono sempre gli stessi, da tanti anni...
Ma ultimamente agli amici di sempre se ne stanno aggiungendo altri, molto numerosi e allegri, la "comitiva del web", tutte le amiche che mi leggono da lontano ed anche quelle vicine che ho conosciuto grazie alla mia grande passione, la maglia.
Ed e' a tutte queste amicizie, vicine e lontane che va il mio augurio più sincero. Che possiate passare un Natale sereno, ricco di affetti sinceri, che le persone vi siano vicine e buone, che il vostro 2013 possa riservarvi solo cose belle, ve lo auguro di tutto cuore.
E che le vostre mani siano sempre piene di lana.
Quest'anno è più che mai un periodo di riflessioni e pensieri, di storie iniziate e di grandi aspettative per il futuro, di uno stato d'animo direi quasi intimo.
È un Natale pieno di serenità, ma di quella vera, di auguri sinceri e di "pulizia".
È un periodo dove incontro (dal vero e virtualmente) persone che mi sono care e quelle che passano di qua lasciandomi un piccolo augurio, io le ringrazio di tutto cuore, perché mi fa tanto (ma tanto) piacere.
Quest'anno festeggeremo come sempre in famiglia ma durante le vacanze incontreremo, come al solito, tanti amici che aspettano solo il periodo festivo per fare tante belle cenette e feste e aperitivi: sono sempre gli stessi, da tanti anni...
Ma ultimamente agli amici di sempre se ne stanno aggiungendo altri, molto numerosi e allegri, la "comitiva del web", tutte le amiche che mi leggono da lontano ed anche quelle vicine che ho conosciuto grazie alla mia grande passione, la maglia.
Ed e' a tutte queste amicizie, vicine e lontane che va il mio augurio più sincero. Che possiate passare un Natale sereno, ricco di affetti sinceri, che le persone vi siano vicine e buone, che il vostro 2013 possa riservarvi solo cose belle, ve lo auguro di tutto cuore.
E che le vostre mani siano sempre piene di lana.
Se poi per Natale una a caso (me, per esempio) riceve da Mammina Cara un paio di orecchini meraviglioso, che ha fatto una cara amica... cosa volere di più? Questo Natale si può dire veramente perfetto!
domenica 23 dicembre 2012
ApoKALittica
Ieri doveva finire il mondo.
Però non è successo, siamo ancora qua! (vero che ci siamo tutti?)
E quindi oggi ho deciso di partecipare al KAL ApoKALittico organizzato dalle LqA.
E cosa c'è di meglio di prender due piccioni con una fava e di esaudire quindi un ragazzino (che ormai più tanto INO non è) che vuole disperatamente qualcosa di nuovo e di giallo e di fatto dalla mamma?
So che questo entusiasmo durerà ancora poco... sento che l'adolescenza si sta avvicinando a grandi passi per cui... finchè dura me la godo e ne approfitto!
Per cui... vai di Double Mojito!!!
Però non è successo, siamo ancora qua! (vero che ci siamo tutti?)
E quindi oggi ho deciso di partecipare al KAL ApoKALittico organizzato dalle LqA.
E cosa c'è di meglio di prender due piccioni con una fava e di esaudire quindi un ragazzino (che ormai più tanto INO non è) che vuole disperatamente qualcosa di nuovo e di giallo e di fatto dalla mamma?
So che questo entusiasmo durerà ancora poco... sento che l'adolescenza si sta avvicinando a grandi passi per cui... finchè dura me la godo e ne approfitto!
Per cui... vai di Double Mojito!!!
sabato 22 dicembre 2012
Aran, amore e fantasia: il Diamante (4)
La forma geometrica della losanga e le sue sfaccettature a grana di riso vogliono imitare quelle del diamante: forte, puro e cristallino come la fedeltà e l'amore di un'unione felice.
Se nei diamanti ci sono delle noccioline, stanno a significare l'unità della famiglia e quindi i figli.
NOTA BENE:
Quello che avete letto è una mia liberissima interpretazione dei motivi tipici Aran irlandesi.
C'è qualcosa di vero? Non credo, per scrivere questa serie di post mi sono molto liberamente ispirata a un numero della rivista RAKAM degli anni '80 (grazie Sonia), nonchè ad un libriccino irlandese prestatomi dalla mia amica Sabrina.
Per cui non ditemi "ma dai, non c'è nulla di vero, sono solo invenzioni". Lo so.
Ma ogni tanto mi piace sognare e credere che sia tutto vero, che il maglione farò aL Marito abbia una serie di significati bellissimi... e se volete, potrete sognare con me.
Se nei diamanti ci sono delle noccioline, stanno a significare l'unità della famiglia e quindi i figli.
NOTA BENE:
Quello che avete letto è una mia liberissima interpretazione dei motivi tipici Aran irlandesi.
C'è qualcosa di vero? Non credo, per scrivere questa serie di post mi sono molto liberamente ispirata a un numero della rivista RAKAM degli anni '80 (grazie Sonia), nonchè ad un libriccino irlandese prestatomi dalla mia amica Sabrina.
Per cui non ditemi "ma dai, non c'è nulla di vero, sono solo invenzioni". Lo so.
Ma ogni tanto mi piace sognare e credere che sia tutto vero, che il maglione farò aL Marito abbia una serie di significati bellissimi... e se volete, potrete sognare con me.
giovedì 20 dicembre 2012
Le Forme delle Donne: O
Ed eccoci arrivati finalmente alla fine di questo lunghissimo percorso... mi sono accorta di aver scritto davvero tanto! ma ne sono anche molto contenta.
L'ultimo tipo di donna è la Donna O.
Eggià, inutile prenderci in giro, ci sono momenti in cui guardiamo nello specchio e vediamo che la nostra A, la nostra V, la nostra X o la nostra H si stanno inesorabilmente trasformando in una O...
Che fare? Abbandonarsi a crisi di pianto? Annegare in un panino al salame o in una fetta di torta al cioccolato? Mettersi a dieta - ferrea- da - domani - comincio?
A voi la scelta: io la mia l'ho fatta e voi sapete bene qual'è (si, perchè io sono una donna H - O).
Ma nel frattempo, sarebbe utile sapere come vestirsi, no? E quindi, dopo aver preso comunque spunto dalla vostra tipologia trattata nelle settimana scorse, ecco una serie di consigli aggiuntivi.
Innanzitutto dobbiamo dire che la Donna O predilige la semplicità e le forme pulite.
Gli indumenti con cui sta meglio sono:
la linea a trapezio che non segna la vita e la pancia, punto in cui si accumulano gli odiati rotolini, ma anche la linea dritta a tunica non è da disprezzare.
Scolli a barchetta, rotondi o a V che donano slancio e fanno "respirare" la zona del collo.
Sciarpe e stole molto lunghe, che donano molto alla verticalità. Ahimè non gli scialli, a meno che non siano quelli che si sviluppano molto in larghezza e poco in ampiezza.
Colori scuri. E, per non sembrare delle morte viventi, illuminatevi con accessori coloratissimi. Dovrete imparare ad amare il monocolore, magari giocando con tessuti diversi.
Un guizzo di colore chiaro vicino al viso: illumina e sembrerete più giovani.
Gonne al ginocchio che si restringono verso il fondo: è incredibile quanto vi slanceranno.
Pantaloni con la vita comoda! Che non strizzino e non segnino! Se vi vanno stretti di vita, comprate una taglia in più e fate stringere i fianchi da una brava sarta.
Capi con cuciture verticali che fanno risaltare la figura.
Abiti morbidi e scivolati che non segnino.
Da evitare:
capi troppo stretti, troppo fasciati che vi facciano sentire a disagio e/o ridicole.
Righe orizzontali (c'è da dirlo?)
Stoffe lucide o in lamè: ma per favoreeeee...
Fantasie troppo colorate o maculate (ma queste sempre, tutte).
Gonne e pantaloni troppo ampi: vi ingofferebbero senza pietà.
Volant, applicazioni, ruches e robe così... creano volume non richiesto.
Pantaloni con le pinces: c'è da dirlo?
Maglie e top troppo corti... metterebbero in evidenza quello che voi preferireste celare.
Probabilmente molte di queste cose le saprete già, ma non fa male ripetere... e ricordate la guaina elasticizzata: diventerà la vostra migliore amica!
Bene, care amiche, ecco la fine... forse ci sarà qualcosa da dire sui colori e sui nostri signori uomini... stay tuned e vedrete che non sarete deluse!
Elena Mirò - A/I 2012 - 2013 |
Gli indumenti con cui sta meglio sono:
la linea a trapezio che non segna la vita e la pancia, punto in cui si accumulano gli odiati rotolini, ma anche la linea dritta a tunica non è da disprezzare.
Scolli a barchetta, rotondi o a V che donano slancio e fanno "respirare" la zona del collo.
Sciarpe e stole molto lunghe, che donano molto alla verticalità. Ahimè non gli scialli, a meno che non siano quelli che si sviluppano molto in larghezza e poco in ampiezza.
Colori scuri. E, per non sembrare delle morte viventi, illuminatevi con accessori coloratissimi. Dovrete imparare ad amare il monocolore, magari giocando con tessuti diversi.
Un guizzo di colore chiaro vicino al viso: illumina e sembrerete più giovani.
Gonne al ginocchio che si restringono verso il fondo: è incredibile quanto vi slanceranno.
Pantaloni con la vita comoda! Che non strizzino e non segnino! Se vi vanno stretti di vita, comprate una taglia in più e fate stringere i fianchi da una brava sarta.
Capi con cuciture verticali che fanno risaltare la figura.
Abiti morbidi e scivolati che non segnino.
Da evitare:
capi troppo stretti, troppo fasciati che vi facciano sentire a disagio e/o ridicole.
Righe orizzontali (c'è da dirlo?)
Stoffe lucide o in lamè: ma per favoreeeee...
Fantasie troppo colorate o maculate (ma queste sempre, tutte).
Gonne e pantaloni troppo ampi: vi ingofferebbero senza pietà.
Volant, applicazioni, ruches e robe così... creano volume non richiesto.
Pantaloni con le pinces: c'è da dirlo?
Maglie e top troppo corti... metterebbero in evidenza quello che voi preferireste celare.
Probabilmente molte di queste cose le saprete già, ma non fa male ripetere... e ricordate la guaina elasticizzata: diventerà la vostra migliore amica!
Bene, care amiche, ecco la fine... forse ci sarà qualcosa da dire sui colori e sui nostri signori uomini... stay tuned e vedrete che non sarete deluse!
mercoledì 19 dicembre 2012
Un tutorial per Natale
Uno dei blog che mi piace di più seguire è quello di Pane, Amore e Creatività.
Ci si può trovare di tutto! Tutorial che spaziano dal feltro al cucito, dal cartonnage alla maglia... insomma, Linda lavora tantissimo e trova sempre qualcosa che stuzzichi la nostra fantasia.
Per Pane, Amore e Creatività ho creato un piccolo e buffo tutorial su come creare dei gingilli per l'albero di Natale da realizzare davvero all'ultimo minuto con quello che abbiamo a casa.Siete curiosi di vedere come? Allora cliccate QUI e godetevi le spiegazioni, con tutti i miei migliori auguri di un sereno Natale!
Stitch'nd Spritz di fine mese
Trovate un po’ di tempo per sferruzzare insieme a noi, porta bene per il nuovo anno!
lunedì 17 dicembre 2012
WASABI in inglese
A pochi giorni dal Natale, sul blog Unitecontroilcancro è uscito l'annuncio che da ora il pattern del mio scialle Wasabi è disponibile da acquistare singolarmente sia in italiano sia in inglese.
Della traduzione me ne sono occupata io stessa, ma sono tranquilla perchè delle revisioni e dell'editing se ne sono occupate Lilly e Tzugumi.
Un grazie anche a Marinin che si è occupata del test in inglese!
Potete trovare lo schema in italiano QUI.
You can find the English pattern HERE.
Il Wasabi è stato anche il protagonista del corso di sferruzzo di Unitecontroilcancro a Milano, è il perfetto regalo di Natale: non per niente, infatti, ne ho giusto uno pronto da donare ad un'amica speciale!
Della traduzione me ne sono occupata io stessa, ma sono tranquilla perchè delle revisioni e dell'editing se ne sono occupate Lilly e Tzugumi.
Un grazie anche a Marinin che si è occupata del test in inglese!
Potete trovare lo schema in italiano QUI.
You can find the English pattern HERE.
Il Wasabi è stato anche il protagonista del corso di sferruzzo di Unitecontroilcancro a Milano, è il perfetto regalo di Natale: non per niente, infatti, ne ho giusto uno pronto da donare ad un'amica speciale!
sabato 15 dicembre 2012
Aran, amore e fantasia: la Clessidra (3)
La Clessidra rappresenta il tempo che scorre, e, allo stesso tempo l'esortazione a non preoccuparsi troppo per il passare del tempo: nulla potrà scalfire il reciproco amore, che anzi crescerà con il passare degli anni.
Una lunga fila di clessidre significa un amore che non finisce mai.
NOTA BENE:
Quello che avete letto è una mia liberissima interpretazione dei motivi tipici Aran irlandesi.
C'è qualcosa di vero? Non credo, per scrivere questa serie di post mi sono molto liberamente ispirata a un numero della rivista RAKAM degli anni '80 (grazie Sonia), nonchè ad un libriccino irlandese prestatomi dalla mia amica Sabrina.
Per cui non ditemi "ma dai, non c'è nulla di vero, sono solo invenzioni". Lo so.
Ma ogni tanto mi piace sognare e credere che sia tutto vero, che il maglione farò aL Marito abbia una serie di significati bellissimi... e se volete, potrete sognare con me.
Una lunga fila di clessidre significa un amore che non finisce mai.
NOTA BENE:
Quello che avete letto è una mia liberissima interpretazione dei motivi tipici Aran irlandesi.
C'è qualcosa di vero? Non credo, per scrivere questa serie di post mi sono molto liberamente ispirata a un numero della rivista RAKAM degli anni '80 (grazie Sonia), nonchè ad un libriccino irlandese prestatomi dalla mia amica Sabrina.
Per cui non ditemi "ma dai, non c'è nulla di vero, sono solo invenzioni". Lo so.
Ma ogni tanto mi piace sognare e credere che sia tutto vero, che il maglione farò aL Marito abbia una serie di significati bellissimi... e se volete, potrete sognare con me.
venerdì 14 dicembre 2012
Che fine ha fatto lo Stitch'nd Spritz?
Molte di voi in questi giorni mi hanno domandato."Ma come mai non ci sono più resoconti degli Stitch'nd Spritz? Non vi incontrate più? Il vostro gruppo è miseramente naufragato?"
Ebbene: no.
Ci siamo, ci incontriamo, siamo tante, tantissime e... abbiamo anche il nuovo blog dell'Associazione!
Siamo provviste di tutto, anche di un bellissimo PUPOLO che ci contraddistinguerà...
Sul blog potrete seguire tutti gli incontri e gli eventi che lo Stitch'nd Spritz organizzerà e... novità novità, tutto è tradotto anche in inglese, per giustificare il nostro essere "international"!
E vi assicuro che per il 2013 ci sono delle GRANDISSIME novità... curiose? Spero di si, stay tuned, ne varrà la pena.
E allora, che aspettate? Correte qua a leggere il racconto dell'ultimo incontro!
Ebbene: no.
Ci siamo, ci incontriamo, siamo tante, tantissime e... abbiamo anche il nuovo blog dell'Associazione!
Siamo provviste di tutto, anche di un bellissimo PUPOLO che ci contraddistinguerà...
Sul blog potrete seguire tutti gli incontri e gli eventi che lo Stitch'nd Spritz organizzerà e... novità novità, tutto è tradotto anche in inglese, per giustificare il nostro essere "international"!
E vi assicuro che per il 2013 ci sono delle GRANDISSIME novità... curiose? Spero di si, stay tuned, ne varrà la pena.
E allora, che aspettate? Correte qua a leggere il racconto dell'ultimo incontro!
giovedì 13 dicembre 2012
Le Forme delle Donne: I
Dopo aver trattato tutte le forme delle donne, passiamo ora ad un... come potremo chiamarlo? Un sottocapitolo "Magrezza"? Un titoletto "CostoleAlVento"? Un comma "NaturaMatrigna"?
Insomma.
Ci sono donne che se si guardano allo specchio non vedono rotolini ma stecchetti.
Se si osservano bene possono tranquillamente associare la loro forma ad una delle tipologie che abbiamo affrontato le scorse settimane, anche se solo accennata. E quindi possono attingere ai suggerimenti già dati.
Ma si dà il caso che c'è qualche suggerimento in più che posso regalare e che può rendere la vita più piacevole a questa tipologia di Donna I.
Innanzitutto, Donne I, sappiate che potete osare praticamente TUTTO quello che alle Donne O (di cui parleremo la prossima settimana) è precluso.
E quindi vai di capi alla moda, anche la più stravagante: non potrete cadere nel ridicolo.
Le cose che vi stanno meglio sono:
pantaloni aderenti, ma non i leggins che mettono in mostra una forse eccessiva magrezza. E il buco tra le cosce non piace a nessuno.
Gonne aderenti, magari al polpaccio, magari abbinate a ballerine.
Abiti aderenti, ma anche qua non in maglina che evidenzi le ossa sporgenti.
Per contrasto: cappottoni , mantelle, pantalononi e gonnellone amplissimi ed elegantissimi.
Maglioni oversized, anche tutti trecciati e lavorati con lane grossissime.
Cappelli a tesa larga.
Camicie con colletti molto ampi e manicone a sbuffo.
Righe orizzontali.
Stampe a disegni giganteschi e coloratissimi.
Rasi lucenti e stoffe lucide (anche se... ARGH, con moderazione)
Scolli poco profondi sul davanti, mentre generosamente a picco sulla schiena.
Scolli all'americana.
Ruches, volant, applicazioni, ricami (ecc.) sul davanti del top o della camicia: riempiranno il davanti e vi sentirete bellissime.
Sovrapposizioni.
E, di contro, avrete solo poche cose da evitare:
le righe verticali sono tra queste e... udite udite...
tacchi troppo alti, vi fanno sembrare un trampoliere.
Scolli profondi, che mettono in mostra le ossa dello sterno.
Bustier sexy: su di voi sarebbero ridicoli.
Minigonne (ebbene si).
Ricordate: un reggiseno leggermente (LEGGERMENTE) imbottito può diventare il vostro migliore amico, come anche qui collant che "sollevano"... vi doneranno un po' di curve in più e vi sentirete più femminili.
Voilà, contente?
Alla prossima per l'ultimissima parte!
Insomma.
Ci sono donne che se si guardano allo specchio non vedono rotolini ma stecchetti.
Se si osservano bene possono tranquillamente associare la loro forma ad una delle tipologie che abbiamo affrontato le scorse settimane, anche se solo accennata. E quindi possono attingere ai suggerimenti già dati.
Ma si dà il caso che c'è qualche suggerimento in più che posso regalare e che può rendere la vita più piacevole a questa tipologia di Donna I.
Carolina Herrera - A/I 2012 - 2013 |
E quindi vai di capi alla moda, anche la più stravagante: non potrete cadere nel ridicolo.
Le cose che vi stanno meglio sono:
pantaloni aderenti, ma non i leggins che mettono in mostra una forse eccessiva magrezza. E il buco tra le cosce non piace a nessuno.
Gonne aderenti, magari al polpaccio, magari abbinate a ballerine.
Abiti aderenti, ma anche qua non in maglina che evidenzi le ossa sporgenti.
Per contrasto: cappottoni , mantelle, pantalononi e gonnellone amplissimi ed elegantissimi.
Maglioni oversized, anche tutti trecciati e lavorati con lane grossissime.
Cappelli a tesa larga.
Camicie con colletti molto ampi e manicone a sbuffo.
Righe orizzontali.
Stampe a disegni giganteschi e coloratissimi.
Rasi lucenti e stoffe lucide (anche se... ARGH, con moderazione)
Scolli poco profondi sul davanti, mentre generosamente a picco sulla schiena.
Scolli all'americana.
Ruches, volant, applicazioni, ricami (ecc.) sul davanti del top o della camicia: riempiranno il davanti e vi sentirete bellissime.
Sovrapposizioni.
E, di contro, avrete solo poche cose da evitare:
le righe verticali sono tra queste e... udite udite...
tacchi troppo alti, vi fanno sembrare un trampoliere.
Scolli profondi, che mettono in mostra le ossa dello sterno.
Bustier sexy: su di voi sarebbero ridicoli.
Minigonne (ebbene si).
Ricordate: un reggiseno leggermente (LEGGERMENTE) imbottito può diventare il vostro migliore amico, come anche qui collant che "sollevano"... vi doneranno un po' di curve in più e vi sentirete più femminili.
Voilà, contente?
Alla prossima per l'ultimissima parte!
mercoledì 12 dicembre 2012
Nuovi percorsi
Nella vita ci sono dei momenti nei quali ti ritrovi davanti a delle scelte che ti portano a intraprendere o una o l'altra strada.
Io sono sempre stata molto favorevole ai cambiamenti, li vedo come un'occasione di rinnovamento, di rimettersi in gioco, di saggiare le proprie capacità!
Più di 2 anni fa uno di questi momenti mi ha portato a collaborare assieme ad altre 3 amiche al progetto Unitecontroilcancro, un progetto ambizioso ed allo stesso tempo meraviglioso: poter portare aiuto alla ricerca contro il cancro usando una cosa che adoravo fare, la maglia!
Sono stati 2 anni meravigliosi, pieni di lavoro, di impegni e di grandi soddisfazioni e ne è nato un libro e i suoi successivi (e recentissimi) aggiornamenti in inglese.
Ci sono state anche difficoltà ma io le ho sempre prese dal lato positivo, in quanto anche queste mi hanno aiutato a crescere, a superare i miei limiti e, nel mettermi alla prova, mi hanno reso una persona (spero) migliore.
La mia strada ora mi porta in una direzione diversa, ma questa esperienza rimarrà per sempre nel mio cuore perchè mi ha arricchito infinitamente e mi ha permesso di conoscere delle persone speciali e meravigliose... ho deciso, quindi, di abbandonare la segreteria del progetto perchè non posso più dedicarvi il tempo che abbisogna e merita ma di certo non mi tirerò indietro in un prossimo futuro quando e se ci sarà bisogno di tester!
Auguro a chi continuerà il progetto tanto successo.
Con affetto, Valentina.
Io sono sempre stata molto favorevole ai cambiamenti, li vedo come un'occasione di rinnovamento, di rimettersi in gioco, di saggiare le proprie capacità!
Più di 2 anni fa uno di questi momenti mi ha portato a collaborare assieme ad altre 3 amiche al progetto Unitecontroilcancro, un progetto ambizioso ed allo stesso tempo meraviglioso: poter portare aiuto alla ricerca contro il cancro usando una cosa che adoravo fare, la maglia!
Sono stati 2 anni meravigliosi, pieni di lavoro, di impegni e di grandi soddisfazioni e ne è nato un libro e i suoi successivi (e recentissimi) aggiornamenti in inglese.
Ci sono state anche difficoltà ma io le ho sempre prese dal lato positivo, in quanto anche queste mi hanno aiutato a crescere, a superare i miei limiti e, nel mettermi alla prova, mi hanno reso una persona (spero) migliore.
La mia strada ora mi porta in una direzione diversa, ma questa esperienza rimarrà per sempre nel mio cuore perchè mi ha arricchito infinitamente e mi ha permesso di conoscere delle persone speciali e meravigliose... ho deciso, quindi, di abbandonare la segreteria del progetto perchè non posso più dedicarvi il tempo che abbisogna e merita ma di certo non mi tirerò indietro in un prossimo futuro quando e se ci sarà bisogno di tester!
Auguro a chi continuerà il progetto tanto successo.
Con affetto, Valentina.
martedì 11 dicembre 2012
Caccia al Tesoro: SASASA'S terminato!
Finalmente riesco a postare, finalmente terminato e degnamente fotografato lo scialle scelto da Unitecontroilcancro per la nostra Caccia al Tesoro!!!
In realtà era terminato già da un po' ma come sempre la pigrizia prende il sopravvento...
Lo schema è chiarissimo, come sempre le istruzioni scritte da Emma Fassio sono estremamente comprensibili. Il risultato è lo Sasasa's shawl: mi piace moltissimo, anche se sapete che io (generalmente) non indosso scialli.
Il filato adoperato, la seta bourette Kinu della ITO rende questo capo particolarmente raffinato ed elegante.
Photo courtesy: Il Marito
In realtà era terminato già da un po' ma come sempre la pigrizia prende il sopravvento...
Lo schema è chiarissimo, come sempre le istruzioni scritte da Emma Fassio sono estremamente comprensibili. Il risultato è lo Sasasa's shawl: mi piace moltissimo, anche se sapete che io (generalmente) non indosso scialli.
Il filato adoperato, la seta bourette Kinu della ITO rende questo capo particolarmente raffinato ed elegante.
Photo courtesy: Il Marito
sabato 8 dicembre 2012
Aran, amore e fantasia: il Cuore di Fidanzamento (2)
Anticamente i giovani irlandesi, al momento del fidanzamento, si regalavano vicendevolmente un maglione disegnato a cuori (anche i maschi sferruzzavano, eh si).
Era un augurio reciproco di una lunga e felice unione, così come i cuori si legano indissolubilmente l'uno all'altro.
NOTA BENE:
Quello che avete letto è una mia liberissima interpretazione dei motivi tipici Aran irlandesi.
C'è qualcosa di vero? Non credo, per scrivere questa serie di post mi sono molto liberamente ispirata a un numero della rivista RAKAM degli anni '80 (grazie Sonia), nonchè ad un libriccino irlandese prestatomi dalla mia amica Sabrina.
Per cui non ditemi "ma dai, non c'è nulla di vero, sono solo invenzioni". Lo so.
Ma ogni tanto mi piace sognare e credere che sia tutto vero, che il maglione farò aL Marito abbia una serie di significati bellissimi... e se volete, potrete sognare con me.
Era un augurio reciproco di una lunga e felice unione, così come i cuori si legano indissolubilmente l'uno all'altro.
NOTA BENE:
Quello che avete letto è una mia liberissima interpretazione dei motivi tipici Aran irlandesi.
C'è qualcosa di vero? Non credo, per scrivere questa serie di post mi sono molto liberamente ispirata a un numero della rivista RAKAM degli anni '80 (grazie Sonia), nonchè ad un libriccino irlandese prestatomi dalla mia amica Sabrina.
Per cui non ditemi "ma dai, non c'è nulla di vero, sono solo invenzioni". Lo so.
Ma ogni tanto mi piace sognare e credere che sia tutto vero, che il maglione farò aL Marito abbia una serie di significati bellissimi... e se volete, potrete sognare con me.
giovedì 6 dicembre 2012
La Forma delle Donne: H (Ultima Parte)
Siamo arrivati alla fine delle tipologie di donne... concludiamo con l'intero dedicato alle Donne H.
Le Donne H non hanno groppi problemi con gli ABITI, sempre che abbiano l'accortezza di scegliere modelli preferibilmente dalla linea a tunica o a trapezio e mai tagliati in vita.
Perfetta una tunica morbida e diritta, anche di maglia, purchè non aderente.
Oppure un abito dalla linea a trapezio, come dicevamo, che è sempre un classico.
Siete forse le uniche che possono osare uno scamiciato!
Sottolineate la vostra femminilità con linee anni '20 ed evitate come la peste i tubini.
I CAPPOTTI che vi potete permettere sono dotati tutti della linea diritta che tanto vi dona. Potete permettervi anche un doppiopetto, starete benissimo.
Se proprio desiderate la cintura, sia. ma abbiate c'accortezza di scegliere un modello sottilissimo ed appena appoggiato.
Un'alternativa? Un cappotto dalla linea a trapezio!
La vostra figura non sta particolarmente bene con un COSTUME DA BAGNO due pezzi... ma se sceglierete un reggiseno a brassiere vi donerà particolarmente.
Il costume intero fa più al caso vostro... scegliete un modello a scollatura totale, magari anche conformato! I modelli drappeggiati su un lato sono l'ideale per voi.
REGOLE D'ORO: la parola d'ordine è: distrarre.
Si, distrarre dal punto vita e focalizzare l'attenzione su braccia e gambe. Quindi bruciate le cinture. Invece evviva le fusciacche annodate sui fianchi!
Usare lo stesso colore per gonna e calze sarà un trucco furbissimo.
Benvenute sono anche le lunghe collane e le sciarpe che donano alla verticalità.
Abbiamo finito qua le tipologie principali di donne... spero che vi siate divertite, io di sicuro!
Alla prossima settimana per un piccolo approfondimento!
Le Donne H non hanno groppi problemi con gli ABITI, sempre che abbiano l'accortezza di scegliere modelli preferibilmente dalla linea a tunica o a trapezio e mai tagliati in vita.
Perfetta una tunica morbida e diritta, anche di maglia, purchè non aderente.
Oppure un abito dalla linea a trapezio, come dicevamo, che è sempre un classico.
Siete forse le uniche che possono osare uno scamiciato!
Sottolineate la vostra femminilità con linee anni '20 ed evitate come la peste i tubini.
Chloe - A/I 2012 - 2013 |
Se proprio desiderate la cintura, sia. ma abbiate c'accortezza di scegliere un modello sottilissimo ed appena appoggiato.
Un'alternativa? Un cappotto dalla linea a trapezio!
Chloe - A/I 2012 - 2013 |
Il costume intero fa più al caso vostro... scegliete un modello a scollatura totale, magari anche conformato! I modelli drappeggiati su un lato sono l'ideale per voi.
Marina Rinaldi - P/E 2012 |
Si, distrarre dal punto vita e focalizzare l'attenzione su braccia e gambe. Quindi bruciate le cinture. Invece evviva le fusciacche annodate sui fianchi!
Usare lo stesso colore per gonna e calze sarà un trucco furbissimo.
Benvenute sono anche le lunghe collane e le sciarpe che donano alla verticalità.
Antonio Marras - A/I 2012 - 2013 |
Alla prossima settimana per un piccolo approfondimento!
lunedì 3 dicembre 2012
SAPPHIRE MARTINI
Pubblico il mio blog da 4 anni ed i primi tempi, a dire la verità, mi sentivo decisamente spaesata... il web è immenso ed io non avevo la minima esperienza, ma solamente un grande entusiasmo.
Uno dei primi blog che ho incontrato in queste prime esplorazioni è il blog di Alessia, Beads & Tricks. Fin da subito sono stata una sua fan, attirata dal modo meraviglioso con cui accosta forme e colori, metalli e materiali dei più vari. E negli anni ho visto l'evoluzione del suo stile e l'ammirazione per quello che fa è addirittura aumentata.
Quindi, quando l'altro giorno, ho trovato sul suo blog un post che parlava di me, non so descrivervi il piacere che mi ha fatto.
E, per festeggiare (visto che lo sapete che a me piace molto farlo), oltre che bermi un bicchiere del mio solito Martini Rosè, ho deciso di pubblicare un nuovo pattern... e di dedicarlo proprio a lei, ad Alessia!
E quindi da oggi potrete sferruzzare il nuovo schema, naturalmente come sempre gratuito, SAPPHIRE MARTINI ( che fantasia nei nomi, eh?), adattissimo per le feste che stanno per arrivare: non vorrete mica farvi cogliere impreparate, vero?
E' scaricabile direttamente da Ravelry, cliccate QUI per la vostra copia in italiano o in inglese!
Un accessorio elegantissimo (ma semplicissimo) da indossare soprattutto alla sera!
An elegant (but very simple) accessory to be worn preferably in the evening!
Photo courtesy: Il Marito
Uno dei primi blog che ho incontrato in queste prime esplorazioni è il blog di Alessia, Beads & Tricks. Fin da subito sono stata una sua fan, attirata dal modo meraviglioso con cui accosta forme e colori, metalli e materiali dei più vari. E negli anni ho visto l'evoluzione del suo stile e l'ammirazione per quello che fa è addirittura aumentata.
Quindi, quando l'altro giorno, ho trovato sul suo blog un post che parlava di me, non so descrivervi il piacere che mi ha fatto.
E, per festeggiare (visto che lo sapete che a me piace molto farlo), oltre che bermi un bicchiere del mio solito Martini Rosè, ho deciso di pubblicare un nuovo pattern... e di dedicarlo proprio a lei, ad Alessia!
E quindi da oggi potrete sferruzzare il nuovo schema, naturalmente come sempre gratuito, SAPPHIRE MARTINI ( che fantasia nei nomi, eh?), adattissimo per le feste che stanno per arrivare: non vorrete mica farvi cogliere impreparate, vero?
E' scaricabile direttamente da Ravelry, cliccate QUI per la vostra copia in italiano o in inglese!
Un accessorio elegantissimo (ma semplicissimo) da indossare soprattutto alla sera!
An elegant (but very simple) accessory to be worn preferably in the evening!
Photo courtesy: Il Marito
domenica 2 dicembre 2012
Stitch'nd Spritz di metà mese
Amiche sferruzzatrici lo Stitch'nd Spritz si avvicina!
Domenica 9 dicembre sarà la buona occasione per incontrarci e scambiarci gli auguri prima delle vacanze di Natale!
Non perdete l’occasione per correre a sferruzzare con noi dalle 16 alle 19 presso il bar – libreria Knulp in via Madonna del Mare 7/a!
Domenica 9 dicembre sarà la buona occasione per incontrarci e scambiarci gli auguri prima delle vacanze di Natale!
Non perdete l’occasione per correre a sferruzzare con noi dalle 16 alle 19 presso il bar – libreria Knulp in via Madonna del Mare 7/a!
sabato 1 dicembre 2012
Aran, amore e fantasia: l'Albero della Vita (1)
Da oggi parte una serie di post incentrati sul significato dei punti Aran (da cui il titolo, furba, eh?).
Era parecchio che lo volevo fare, poi ho "incontrato" Ivan (sempre di amicizie web si tratta) ed è stato davvero inevitabile.
Come a me, anche a lui piace sognare, per cui è a lui che dedico questa serie di post, perchè, anche se il significato è quasi certamente una fantasia recente, mi piace immaginare me e Ivan che sferruzziamo maglioni carichi di significati per i nostri cari.
E allora, basta melensaggini e andiamo a incominciare!
L'albero è il simbolo della famiglia: forte e solida come un vecchio tronco che resiste alle bufere, ricca di figli come augurano i fiori in boccio (cioè le "noccioline" che stanno proprio ad indicare il numero di figli).Si può trovare anche stilizzato.
E quasi sempre è accompagnato da trecce e cuori.
NOTA BENE:
Quello che avete letto è una mia liberissima interpretazione dei motivi tipici Aran irlandesi.
C'è qualcosa di vero? Non credo, per scrivere questa serie di post mi sono molto liberamente ispirata a un numero della rivista RAKAM degli anni '80 (grazie Sonia), nonchè ad un libriccino irlandese prestatomi dalla mia amica Sabrina.
Per cui non ditemi "ma dai, non c'è nulla di vero, sono solo invenzioni". Lo so.
Ma ogni tanto mi piace sognare e credere che sia tutto vero, che il maglione farò aL Marito abbia una serie di significati bellissimi... e se volete, potrete sognare con me.
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