giovedì 31 ottobre 2013

Il feticismo degli stilisti non conosce confini.

Ditelo anche voi: vorreste TANTO sapere cosa realmente passa per la testa agli stilisti.
O meglio, COME ci vedono? Che visione hanno di noi donne?
Molto possiamo capire dalle scarpe che ci propongono... e per questo io propongo camicia di forza per molti di loro.
Alexander McQueen ci vede come una sadica crocerossina ricoperta di borchie... con tanto di punta rinforzata.
Ma da chi ci dovremo difendere? Da bande di strada? Mah...
Bottega Veneta propone una leggiadra scarpina, quasi uno stivaletto malese.
Dalla foto si capisce che pesa 8 chili, si vede che ci vuole appesantire nel timore che gli corriamo dietro per picchiarlo (e dopo aver visto queste scarpe, direi che il suo timore è più che fondato).
 Burberry Prorsum punisce il piede con borchie tondeggianti... non fosse sufficiente il leopardato...
Dolce e Gabbana riutilizzano il tavolino del salotto per innalzarci in una improbabile "chopine".
Difficile anche camminare, immaginare farci una passeggiata.
Fendi pela le zebre geneticamente modificate e ci fa una scarpa raramente vista prima...
Perchè, perchè, mio Signore?
Marni ci vuole come lo jeti, belle e misteriose, invisibili e silenziose.
Certo non c'è pericolo che ci avvicini qualcuno con questi stivali ai piedi.
Miu Miu è fissato con Mary Poppins.
Vabbè che ognuno ha i suoi feticci... ma "indorare" addirittura lo stivaletto...
Prada è dubbioso... prima ci vede tecnologiche.
Futuribili.
Pronte per una passeggiata nello spazio profondo...
Poi cambia idea e ci propone delle scarpe da secchione.
Ma non femmine, secchione maschio. E pure brutto, grasso e con gli occhiali.
Proenza Schouler, infine, deve aver fatto degli esperimenti con la colla a caldo... spero almeno non direttamente addosso allo sfortunato piede della povera modella!
Con questi stilisti non c'è da avere molta fiducia..

domenica 27 ottobre 2013

MERCREDI & CIE Alpaca Soie

Avevo questo misto alpaca - seta nello stash da un po' (dal famoso viaggio a Bruxelles, a dire la verità!) e finalmente mi sono decisa a lavorarlo per realizzare una versione del mio nuovo collo Biscotti.
Il filato, in realtà, non mi ha lasciato particolarmente entusiasta... è vero che è molto morbido ma pure troppo! Perde pelo al limite del sopportabile e risulta molto floscio e privo di struttura dopo il bloccaggio.
Lo trovo adatto, in effetti, ad accessori come colli, sciarpe e scialli molto semplici e non in pizzo, visto che comunque non tiene la forma.
E' molto piacevole è morbida da indossare, per contro!
Voto personale: 6.

venerdì 25 ottobre 2013

Due giornate intense

Chi si fosse trovato a passare in Fiera Abilmente - Autunno 2013, mi avrebbe trovato nell'Atelier della Maglia e dell'Uncinetto presso lo spazio Crowdknitting!
Ecco il nostro spazio, addobbato con una bellissima (e fotografatissima) maxisciarpona!
Stare due giorni insieme a Maria Cristina, Lucia ed Alessandra è stato bellissimo e molto gratificante!
Sono persone piene di energia e di progetti ed è una gioia condividere con loro l'amore per la maglia.


Il progetto che ho portato, come ormai ben sapete, è lo scialle Shashlik, da sferruzzare tutte insieme amabilmente.
Ha riscosso davvero tanto successo, ne sono così contenta!
Moltissimi si sono precipitati a comprare la lana più adatta a realizzarlo, mentre altri hanno approfittato dei filati generosamente forniti dalla Coats Cucirini che si trovavano nello stand per fare delle prove: hanno anche approfittato del fatto che c'ero io per togliersi dei dubbi riguardo alla realizzazione… abbiamo distribuito DECINE di schemi!
Per me questo è stato un evento importante: oltre a poter lavorare insieme a persone che amano come me la maglia, ho potuto incontrare conoscenze fino a quel momento solamente virtuali. E mi sono venute a trovare così in tanti… è stata una grandissima emozione!
Ho potuto finalmente vedere (o rivedere, perché a marzo le avevo già incontrati) dal vivo le tante persone che mi seguono, tra cui vorrei tanto ringraziare Lana Luna (fantastica tester) e Francesca direttamente dal suo meraviglioso blog, che mi hanno tenuto compagnia per molto tempo e con le quali ho potuto veramente chiacchierare di un sacco di argomenti inerenti alla maglia.
E poi un grazie anche a Michela, a Debora, a Erica, a Mara, a Renza, a Fosca, ad Anna e a Francesca, ad Ale, a Federica, a Paola, a Maria Grazia, alle mie allieve di Gorizia ed anche alle splendide udinesi. Ed al gruppo Oderzo Knits!
Spero di non aver dimenticato nessuno, nel caso picchiatemi e ricordatemelo!
E poi, cosa sarei senza le mie amiche triestine? Tiziana, che mi ha tanto sostenuto il primo giorno, quando ero emozionantissima, e Sabrina, Donatella e Sara, sempre presenti al mio fianco a partecipare con gioia: non sapete quanto valga per me il vostro sostegno!
E poi aL Marito. Specialissimo.
In alcune mi avete scritto che vista la ressa non siete riuscite ad avvicinarvi… mi dispiace tanto, vi avrei conosciute volentieri! Vuol dire che ci rifaremo la prossima volta.
La Fiera poi è bella perché si possono vedere altre creative dal vivo! Io ho avuto il grande piacere di rivedere e di parlare di nuovo con la vulcanica Cristina Sperotto, di conoscere dal vivo la simpaticissima Filly, mia Co - Admin del gruppo Top Down in Italiano, tutto il gruppo di The Wool Box,  e di dividere lo spazio con la mia grande amica Luisa De Santi. E finalmente, inoltre, ho conosciuto Linda di Pane, Amore e Creatività, con la quale ho chiacchierato molto piacevolmente per un po': era ora!
E poi questa è stat l'edizione della maglia declinata al maschile!
Erano con me anche alcuni del gruppo FB dei Magliuomini: Fabio, Alessandro ed Elbert! Si sono fatti riconoscere sventolando i ferri circolari e si sono buttati a sferruzzare, attirando le attenzioni della folla.
Simpaticissimi e disponibilissimi, hanno causato intasamenti e traffico pazzesco nella nostra zona magliereccia!



Insomma, sono stati due giorni intensi, stancanti, pieni di allegria, di condivisione e di sorprese… e di questo parlerò in un post a parte!

Sono stati anche giorni pieni di torte e di brindisi!

Ed ora, se volete sapere quali sono state le cose che mi sono portata a casa… beh, dovete aspettare!

giovedì 24 ottobre 2013

A volte il troppo storpia...

Eggià.
Il dettaglio a volte è quello che veramente conta in un abito... ma di sicuro ogni tanto gli stilisti esagerano.
Per quanto adoriamo i cristalli e le collane, infatti, non credo che nessuna di noi ambisca ad assomigliare ad un lampadario, come vorrebbe, invece, Ralph Lauren.
E, anche se adoriamo le perle, dobbiamo ammettere che mangiare una tartina al ricevimento di nozze della cugina sarebbe oltremodo scomodo.
Perchè Alexander McQueen non lo capisce? 
Ognuna di noi vorrebbe essere una regina... ma non tanto da indossare una vera corona e da marciare assieme ad amiche rossovestite in una selvaggia rivendicazione al trono come vorrebbero Dolce e Gabbana!
A dirla tutta, loro ci vorrebbero anche con mosaici sulla pancia e... vabbè, forse è meglio non commentare (sulla pancia???)...
Emporio Armani ha spiumato tutti i galli cedroni delle fattorie del circondario per confezionare dei cappottini davvero esagerati... no, davvero troppo per me...
... io credo che i dettagli debbano essere piccole cose, particolari appena accennati.
Come le maniche a pieghe di Bottega Veneta.
O i petit pois della camicia bianca di Chloé.
O la cascata di volant della camicia talpa di Lanvin con relativa spilla - insetto.
La classe non è acqua.
L'eleganza è tutto, come la fascia anni '60...
 ... ed i lunghi guanti di Nina Ricci. Non siete d'accordo con me?

lunedì 21 ottobre 2013

SHASHLIK

Direttamente dalla fiera di Vicenza Abilmente - Autunno 2013, ecco il pattern che ho creato per l'occasione.
Sferruzzarlo insieme e tutti quelli che sono venuti a trovarmi è stata un'emozione enorme, una delle più forti degli ultimi tempi! E sapere che tutti sono andati via con una copia del pattern e che lo continueranno (o lo inizieranno) a casa... beh, insomma, è una gioia incontenibile.
Potete trovarlo QUA, cliccate e potrete scaricarlo gratuitamente dall'articolo che ho scritto su Crowdknitting.

Lo schema SHASHLIK si può scaricare solo se si è iscritti al sito Crowdknitting.
La registazione è gratuita!

The pattern SHASHLIK can be downloaded only if you are registered on the site Crowdknitting.
The registration is free!
Una sciarpa asimmetrica dalla forma molto originale, su un lato ha un semplicissimo motivo a pizzo che movimenta il disegno.
La si può realizzare sia corta, come una simpatica sciarpina, sia lunga, come un avvolgente scialle!





Shashlik is an asymmetric scarf with a really unconventional shape, on one side it has a simple lace pattern that enlives the pattern.
t can be realized either short, lie a pleasant scarf, or long, like a wrapping shawl!




Photo Courtesy: Paolo Bonivento
Grazie alla mia carissima Lilly che in gran segreto segretissimo ha testato il pattern!
Ed alla Coat Cucirini, grazie alla quale ho conosciuto il fantastico filato che ho usato per il modelli originali.

domenica 20 ottobre 2013

BISCOTTI (bis)

Quest'estate, come sapete, è stata molto produttiva: era freschino, per cui non ho fatto la classica "Pausa dallo Sferruzzamento", crisi che colpisce le lavoratrici della lana quando il sudore sulle mani non fa scorrere il filo.
Insomma, quest'anno non c'è stata, ecco.
E perciò ho potuto sferruzzare come una dannata, sfornando nuove idee che mi è costato non poco tenere riservate fino ad ora!
Sull'onda del nuovo collo Biscotti, ho sfornato un altro Biscotti, che chiameremo Biscotti Bis.
In un misto alpaca - seta di cui parleremo prossimamente.
Insomma, per farla breve, eccolo qua.
Si, lo so, lo so che fotografare un collo invernale su un abitino estivo in pieno luglio è da veri eredi di Masoch.
Ma cosa non farei per il tricot?



Photo Courtesy: Leonardo Bonivento, il Figlio Grande.