giovedì 26 aprile 2012

Il Guardaroba Ideale: Primavera ed Autunno

Siamo quasi arrivati alla fine del nostro "excursus".
Queste due stagioni sono le famose "vie di mezzo", quando non sai cosa metterti perchè con un maglione di cashmere stai troppo calda e sudi come uno gnu tibetano e con il maglione di cotone prendi freddo e ti viene la tossetta. Che non è chic, non mi stancherò mai di dirlo.
Bene, non possiamo fare nulla a proposito, purtroppo: l'unica è indossare il capo invernale od estivo che richiede il tempo birichino. Ma ci sono in ogni caso dei capi che appartengono (quasi) esclusivamente a questa stagione.
E visto che parliamo di ottimizzare il guardaroba e di abbinare ottimamente i vostri capi di abbigliamento gli uni con gli altri, evitate tonalità troppo primaverili (blu, colori pastello) od autunnali (marrone, bordeaux), visto che li dovrete indossare in entrambe le stagioni!

1 trench. Beige. Punto.
1 soprabito o 1 giacca leggera in lanetta o in flanella. No blu.
2 camicette leggere di colore diverso dal bianco, magari un po' vivace, con le maniche lunghe per illuminare i maglioni invernali.
1 abito o un tailleur in seta con un soprabito abbinato (oppure con una bella stola) per le cerimonie. Colori consigliati: grigio e tonalità neutre (beige, tortora, fango).
1 paio di scarpe con i tacchi da cerimonia senza le dita dei piedi scoperte.

Et voilà! Finito il guardaroba, la prossima settimana parleremo delle borse.

domenica 22 aprile 2012

Stitch Marker

A volte ci sono momenti durante i quali hai voglia di fare qualcosa che non sia tricot. O crochet.
Si, beh, sono rari, ma ci sono. Vieni presa da un desiderio... da un appetito... che non è fame... ma solo appetito... e non c'è Ambrogio perchè è andato a fare la spesa, per cui tiri fuori anellini e perline e pendaglietti e ti fai qualcosina che possa renderti felice.
Ed ecco che nascono gli Stitch Marker (i segnapunti) di casa Tibisay.
Fiorin Fiorello, l'Amore è Bello.
Qui altri colori.
Go Fish!
Qui altri colori.
Holy Grail.
Qui altre varianti.
Madame Butterfly.
Qui e qui altri colori e varianti.

giovedì 19 aprile 2012

Il Guardaroba Ideale: Estate

Oggi parleremo del guardaroba per essere perfette in estate.
E' una stagione traditrice, ci sentiamo a disagio, avremmo voglia di rilassarci e non far nulla, ci sentiamo spossate dal caldo... e invece dobbiamo lavorare/correre dietro ai pargoli/fare la spesa e via dicendo... non c'è pace tra gli ulivi.
Quanto mai importanti saranno le scelte per quanto riguarda i tessuti che dovranno essere freschi e non appiccicarsi sgradevolmente alla pelle.
Orsù, iniziamo a fare la lista!


1 tailleur di ottimo taglio da ufficio. No nero e marrone, meglio un colore neutro. Se non lavorate in un ufficio pensate a un completo gonna (o pantaloni) - camicia bianco, leggermente più elegante del vostro solito stile: sarete freschissime ed eleganti. e se i bambini vi macchiano di gelato, il bianco va in varecchina.
1 giacca da ufficio. Un taglio a parka o sahariana sono l'ideale. Qui non rinunciate alla giacca, anche se siete una simpatica casalinga. Sceglietela pratica, e una sahariana è l'ideale, anche quando si va a fare la spesa e il centro commerciale ha l'aria condizionata a palla.
1 giacca casual. Magari in jeans!
3 magliette in maglia di cotone (o di seta o di lino) dal taglio classico, possibilmente con una corta manichetta o manica tre quarti.
2 camicette in colore vivace che vi donino particolarmente.
10 T - shirt. In ottimo cotone o in maglia di seta.
1 golf in cotone (o in seta o in lino) dal taglio classico abbottonato sul davanti in un colore neutro.
1 golf in cotone (o in seta o in lino) dal taglio classico abbottonato sul davanti in nero.
1 paio di pantaloni neri da ufficio. O più sportivi, ma sempre neri, se non lavorate in ufficio.
1 paio di pantaloni da ufficio in un altro colore. Magari beige o in una tonalità neutra. Stesso discorso come sopra.
1 paio di jeans scuri. Modello? Bootcut o a gamba dritta donano a tutte. Con tasche grandi e ben posizionate sul posteriore (come per l'inverno, del resto, solo più leggeri).
1 paio di pantaloni casual. In un bel colore brillante.
1 paio di shorts o di bermuda (tutto dipende dalle vostre gambe, ma in ogni caso NO agli hot pants) blu o in colore neutro.
1 gonna nera da ufficio. O più sportiva, se non lavorate in un ufficio, ma sempre nera.
1 gonna da giorno casual. Magari in jeans.
1 gonna da ufficio in un colore neutro. Magari a trapezio e al ginocchio. Come sopra, scegliete un taglio più sportivo se non lavorate in ufficio!
1 abito nero un po' elegante per una serata con gli amici o per un cocktail. Magari in seta.
5 abiti per il giorno. In cotone, in seta, in lino... un "misto" personale che includa almeno uno nero ed uno in una tonalità neutra.
1 paio di sandali gioiello con i tacchi alti per la sera. tacchi alti, ma con clemenza per i vostri piedi... in estate si gonfiano un po'.
1 paio di scarpe nere con i tacchi alti per il giorno. Senza aperture sul davanti, che non è elegante. E tacchi non troppo alti, perchè sarebbe difficile tenerle tutto il giorno.
1 paio di scarpe con i tacchi per il giorno in un colore a vostra scelta e che stiano bene con il vostro guardaroba. Anche sandali o espadrillas!
1 paio di scarpe basse nere da ufficio. Magari un paio di ballerine. Così sarete perfette anche se non lavorate in ufficio
1 paio di sandali bassi in un colore a vostra scelta e che stiano bene con il vostro guardaroba. Anche infradito.
1 paio di zoccoli da mare. Che resistano all'acqua!
2 costumi (interi o bikini dipende solo da voi) che vi stiano da schianto!
1 pareo molto allegro.
1 copricostume non troppo corto.
1 cappello di paglia.
1 pashmina o uno scialle per avvolgervi nelle serate estive. Senza frange, per carità!

Fuori lista ma assolutamente da prevedere: le alette per le ascelle. Non vomitate, vi prego! Sono delle alette adesive che impediscono il trasparire degli aloni di sudore. Potete anche mettervi a ridere ma sono assolutamente indispensabili d'estate, provare per credere. Le vostre camicette e giacche vi ringrazieranno e dureranno decisamente di più. E voi sarete inappuntabili, sempre.

Alla prossima!

sabato 14 aprile 2012

Frappè di lumache

Quando ho tinto questa lana non sapevo ancora cosa ci avrei fatto... e c'è da dire che ero ancora sotto l'effetto euforizzante della nuova scoperta.
Ora il tempo è passato ed ho l'armadio pieno di gomitoli che chiamano disperati. Vogliono essere lavorati, i miei tessssori.
Io, che sono un'anima pia, non posso resistere a questo insistente richiamo, per cui mi sono rimboccata le maniche e, tra un maglione e l'altro, ho sferruzzato alacremente uno Snail Milkshake, più largo e più corto, da portare come corta sciarpetta o come avvolgente stola.
C'è da dire anche che una sciarpetta è molto più comoda da sferruzzare alla Posta o quando si aspettano i ragazzi che fanno basket.
Ed è anche un divertente argomento di conversazione:"Oh, carino, cosa stai facendo?" Tu mentre pensi:"Non si vede? Non è evidente? Non è palese? Credi forse che stia facendo un cappottino per il mio San Bernardo?", rispondi cortesemente:"Una sciarpetta." e subito dopo aggiungi:"Con della lana che ho tinto io stessa."
Lo svenimento è assicurato.
Avanzava ancora un gomitolo, quindi ne ho approfittato per fare un Windschief di Stephen West, così anche un regalino da fare all'ultimo momento è pronto!

giovedì 12 aprile 2012

Il Guardaroba Ideale: Inverno

Oggi parleremo della stagione più impegnativa, anche dal punto di vista economico: l'inverno.
Stagione lavorativa per eccellenza, generalmente in questa sono concentrati gli impegni più importanti, sia che si lavori in un ufficio sia che si lavori in un altro ambiente, sia che si sia delle simpatiche casalinghe con bambini.
Il nostro guardaroba invernale dovrà prevedere dei capi base comodi, eleganti ma adatti alla nostra vita.

1 cappotto di ottimo taglio. Un consiglio? Compratelo in un colore brillante! Vi tirerà su il morale, rallegrerà le vostre giornate, sarà l'acquisto più saggio che possiate fare. Non volete ascoltarmi? allora prendetelo nero o in un colore neutro come il cammello, questo a seconda del vostro gusto e della vostra personalità. Ma poi non lamentatevi che nessuno vi guarda.
1 piumino. Consigliato soprattutto se vivete al nord in una città ventosa. Il cappotto non basta di certo a proteggervi! E il raffreddore non è chic. Se il piumino non vi piace (e ve lo potete permettere) compratevi una pelliccia. Eh, lo so che le animaliste inorridiranno, ma io subisco ancora il fascino del pelo: nulla è più caldo e chic di una bella pelliccia, non accetto obiezioni!
1 tailleur di ottimo taglio da ufficio. No nero e marrone, meglio un colore neutro. Se non lavorate in un ufficio (o non sopportate le giacche), potete sostituire il tailleur con un paio di pantaloni o una gonna casual ed un bel twin set colorato.
1 giacca da ufficio. Un blazer nero o grigio scurissimo sono l'ideale. Anche qui, se non lavorate in un ufficio  (o non sopportate le giacche), potete sostituire la giacca con un bel maglione particolare, magari dal taglio asimmetrico, oppure un bel wrap - cardigan.
1 giacca casual. Magari in tweed, fa molto inglese e gentildonna di campagna.
1 golf in cashmere (o in una ottima lana merino) dal taglio classico abbottonato sul davanti in un colore neutro.
1 golf in cashmere (o in una ottima lana merino) dal taglio classico abbottonato sul davanti in nero.
1 maglione con lo scollo a V. Nero o in un colore neutro.
1 twin - set. In nero, in un colore neutro o in un colore brillante a vostra scelta.
1 dolcevita nero.
1 maglione Aran.
1 paio di pantaloni neri da ufficio. Per fare il completo con la giacca o per metterli da soli. Sempre per le  non lavoranti in un ufficio, si possono sostituire con un paio di pantaloni, sempre neri, ma dal taglio più sportivo.
1 paio di pantaloni da ufficio in un altro colore. Magari in velluto millerighe. Notate bene che se sceglierete un paio di pantaloni in velluto millerighe non andranno bene solo in ufficio, ma anche per correre dietro ai bambini, soprattutto se sceglierete un tessuto leggermente elasticizzato.
1 paio di jeans scuri. Modello? Bootcut o a gamba dritta donano a tutte. Con tasche grandi e ben posizionate sul posteriore.
1 paio di pantaloni casual. Magari in tweed. Da portare con la giacca di prima, ma non necessariamente.
1 gonna nera da ufficio. Stesso discorso che per i pantaloni.
1 gonna da giorno casual in un colore brillante o in tweed.
1 gonna da ufficio in un colore neutro. Magari a trapezio e al ginocchio. Se non lavorate in un ufficio sceglietela più sportiva, ma non rinunciateci.
1 abito in lana bianca per la sera. Non ingrassa se è tagliato bene! Potreste realizzarlo anche voi in un morbido cashmere o in mohair per una serata più romantica.
1 abito in lana un po' elegante per una serata con gli amici o per un cocktail.
1 abito in colore neutro per il giorno.
1 abito nero per il giorno.
1 paio di scarpe nere con i tacchi alti per la sera. I tacchi più alti che possiate sopportare.
1 paio di scarpe nere con i tacchi alti per il giorno. Attenzione: qua non vogliono dire 10 cm, prevedete che dovete passare ore con queste scarpe ai piedi, quindi sceglietele comode, con un tacco tra i 5 e gli 8 cm.
1 paio di scarpe con i tacchi per il giorno in un colore a vostra scelta e che stiano bene con il vostro guardaroba. Stesso discorso di prima.
1 paio di scarpe basse nere da ufficio. Magari dei mocassini, che vanno bene anche se non lavorate in ufficio.
1 paio di scarpe basse casual in un colore a vostra scelta e che stiano bene con il vostro guardaroba. Magari delle ballerine.
1 paio di stivali comodi. E che non vi creino l'effetto dello stivaletto malese sul polpaccio. Neri o in un colore neutro.
1 set cappello - sciarpa - guanti in un colore vivace che vadano bene con il vostro cappotto ed il vostro piumino.
1 paio di guanti colorati in pelle.

Ricordate che è molto più semplice essere eleganti con delle mise dedicate al lavoro piuttosto che con un completo dedicato al tempo libero: non c'è nulla da fare, dovrete impegnarvi di più!

Aspetto i vostri commenti!

Aggiornamento (grazie a Natascia): 1 paio di calzature comode e calde, tipo dei polacchini imbottiti di pelo, se abitate in un posto dove d'inverno sono previste nevicate abbondanti.

Stitch'nd Spritz di fine mese

Dopo la meritata pausa pasquale, domenica 29 aprile dalle 16 alle 19 le fanatiche del knitting si riuniranno, come sempre, per sferruzzare insieme al bar – libreria Knulp in via Madonna del Mare 7/a a Trieste… cosa aspetti a rispolverare i tuoi ferri e i tuoi uncinetti? Tira fuori le lane dalla naftalina e unisciti a noi!

domenica 8 aprile 2012

8 Aprile.

A voi, che mi seguite con costanza,
a voi, che condividete la mia quotidianità,
a voi, che mi avete osservata ingrassare ma non mi avete detto niente,
a voi, che mi avete fatto i complimenti per i vestiti,
a voi, che ammirate anche gli orrori che a volte escono dai ferri e non criticate,
a voi, che commentate sempre,
a voi, che non commentate mai ma io lo so che mi leggete,
a voi, che mi accompagnate in un percorso di crescita e di introspezione,
A voi, che mi accompagnate in un percorso di creatività e di follia,
a voi, grazie alle quali non sono mai sola,
a voi, che siete diventate mie amiche per davvero, mica pizza e fichi,
a voi, che siete d'accordo con me,
a voi, che non lo siete e me lo dite,
A voi, che non lo siete e NON me lo dite, ma io dovreste sapere che non mi offendo mica, io,
a voi, che mi leggete da poco e di me non sapete praticamente nulla,
a voi, che mi leggete dall'inizio e di me sapete vitamortemiracoli,
a voi, che mi sostenete,
a voi, che ci siete.
A voi.
Grazie per essere passate in questi 4 anni.

P.S.: ah, si, anche buona Pasqua.

venerdì 6 aprile 2012

STITCH'N SPRITZ'S HATS! Vol. 1

A volte capitano coincidenze incredibili e due blogger lontane centinaia di chilometri finiscono per incontrarsi.
Diremo di più, finiscono per vivere addirittura nella stessa città.
Diremo ancora di più, finiscono per fondare lo Stitch'nd Spritz, l'evento più atteso, più popolare e più knit - fashion del mondo (sono anche modeste, le due).
Poi gli eventi della vita le separano ma il legame che ormai si è creato non può sciogliersi.
E quindi, seppur separate dagli Appennini, comunicano quotidianamente, continuando a fare parte l'una della vita dell'altra.
E creano.
Cosa creano? Un piccolo gioiello, un libriccino che contiene i pattern di due cappellini elaborati come elaborata è stata la loro storia.
Un piccolo fascicolo che celebra la loro amicizia dalla quale sono poi nate molte altre, che animano l'incontro triestino ed altre ancora, che sono lontane ma vicine nel cuore.
E quindi abbiamo pensato di condividere con tutte voi questo nostro "prodotto".
Ecco a voi STITCH'N SPRITZ'S HATS! Volume 1, cliccateci sopra e godetevelo insieme a noi!
Troverete il Capuccino Beanie di Valentina Cosciani e il Celtic Plait Hat di Giuseppina Flamini oltre ad una graditissima Special Guest Star.
Enjoy!!!

giovedì 5 aprile 2012

Il Guardaroba Ideale: per Tutte le Stagioni

Oggi parliamo di capi base che sono validi per tutte le stagioni. Partiamo dal numero minimo di capi consigliati, poi voi naturalmente potete averne di più. E' una lista che è valida per ogni tipo di donna, da quella che lavora a quella che trascorre le sue giornate in casa e famiglia. Sembra scarna e anarchica, ma va a completare il guardaroba diviso per stagioni di cui parlerò nelle prossime settimane.

14 slip. E qua so che qualcuna non sarà d'accordo perchè avrei dovuto dire di prenderli invisibili, che il segno della mutanda è ORRIBILE da vedere sotto i vestiti. Ma cosa volete, per me vale di più la comodità e vedere il segno della mutanda vuol dire che almeno quella c'è. E mi sembra un bel passo avanti, no? Prevedetene almeno 4 color carne (invisibili anche sotto gli abiti bianchi) e almeno 4 neri.
7 reggiseni comodi, adatti al vostro seno. Prevedetene almeno 2 color carne (stesso discorso degli slip) e almeno 2 neri.
Solo per le curvy: 2 body interi sagomati. Vi faranno sentire a posto e a vostro agio senza che il vostro troppismo ballonzoli qua e là. Prevedetene uno color carne ed uno nero e attenzione che l'elastico della sgambatura non vi seghi impietosamente la coscia. Ora ci sono anche i modelli "rinfrescanti" adatti all'estate, ma magari non vorrete soffrire con 40 gradi all'ombra...
1 abito in crepe o raso opaco nero per la sera. Risolverà brillantemente tutte le situazioni dove bisogna essere eleganti ed inappuntabili.
1 abito in seta o in chiffon in un colore brillante che vi doni. Sarà adatto a tutte le situazioni dove bisogna essere eleganti ma non troppo. Consiglio di non sceglierlo in una tonalità troppo estiva o troppo invernale, perchè lo dovete poter indossare tutto l'anno.
3 camicie bianche che vi stiano benissimo addosso. Se non le trovate nei negozi, fatevele fare da una sarta! Sarebbe bello che una si annodasse attorno al collo con un fiocco.
3 top eleganti in seta con delle belle scollature neri o bianchi. Li userete moltissimo sotto alle giacche o ai cardigan.
1 collana di perle (non importa che sia vera, le perle illuminano l'incarnato e fanno subito chic).
1 stola in un colore che vada bene sia con l'abito nero sia con l'abito in colore brillante. Un consiglio? Il nero va sempre bene. In alternativa, un bel colore brillante che doni al vostro incarnato.
1 foulard di seta. Non badate a spese, visto che ci siamo. Lo porterete moltissimo annodato al collo, sotto il trench, sotto al cappotto, annodato al manico della borsa...
1 cintura particolare. Magari colorata, ma sempre sottile, o a catena, tipo anni '70.
1 collana di bigiotteria molto vistosa ed esagerata. La metterete moltissimo: sopra la camicia bianca, sopra ad un abito nero da giorno... dona personalità ad un outfit classico senza esagerare.
1 paio di orecchini di bigiotteria molto vistosi ed esagerati. Stesso discorso che per la collana... solo non indossateli insieme!
1 paio di occhiali da sole da diva. Per nascondervi e farvi desiderare (si, anche se andate a fare la spesa). O semplicemente per non far vedere i risultati dei vostri bagordi notturni.

Aspetto i vostri commenti e alla prossima!

lunedì 2 aprile 2012

Arancia e Ferro

Eccole qua, il frutto del KAL triestino sulle Babbucce di Lizzie.
Sono molto soddisfatta, anche se nella lavorazione ero parecchio fuori allenamento: mi dedico più al tricot che al crochet.
Ma questo modello, che trovate nel libro "23 Progetti a Maglia e Uncinetto per la Ricerca contro il Cancro", mi ha colpito fin dall'inizio e non vedevo l'ora di farlo.
Per realizzarlo ho usato un filato davvero inconsueto per me, abituata alle mollezze cashmerose: una lana di nome Ístex Álafoss Lopi, una fibra brutta e cattiva, che punge anche oltre le calze! Ma ha una mano molto intrigante...
Appena Leo ha addocchiato le babbucce ha urlato:"Ma sono proprio come quelle dei cavalieri medioevali!" e me le ha sottratte.
Risultato: devo farne un altro paio anche per Riki...