Leggendo il mio blog, nonostante non abbia mai voluto assegnarci etichette, credo sia ormai chiaro che si stia trasformando sempre di più in un blog sulla maglia, con qualche piccola incursione sulla moda e sull'eleganza.
E, diciamolo, a me questa cosa sta benissimo!
Mai come da un paio di anni a questa parte il lavorare a maglia mi rende felice ed appagata: ne ho parlato poco tempo fa con dei vecchi amici, che mi hanno domandato se il dipingere e la pittura mi mancano.
Si, in effetti adoravo dipingere ed esporre il "frutto" delle mie fatiche, ma era un lavoro molto solitario, implicava un enorme coinvolgimento emotivo. C'era sofferenza, dolore, dubbio e non solo soddisfazione dietro al mio lavoro. Non era facile, era quasi come partorire ogni volta!
Se mi manca? Certo.
Se lo farei di nuovo? No.
Perchè la maglia mi ha fatto scoprire una nuova parte di me stessa.
Lavorare a maglia mi appaga, mi rende felice in ogni momento della giornata!
Creare le cose che riesco poi a mettere sul mio blog, sulla mia finestra sul mondo, e vederle poi addosso ad altre persone, mi rende entusiasta e mi scopro a sorridere in continuazione.
La maglia mi ha regalato amiche e Stitch'nd Spritz, come potrei non essere grata e riconoscente di questo?
Credo di non essere mai stata così contenta e serena come in questo periodo.
Certamente mi da un po' fastidio quando alcuni mi si avvicinano e mi dicono che sono "una TROPPO fanatica" perchè lavoro in continuazione... ma io non lavoro e basta! La mia bocca è libera per parlare! I miei occhi possono leggere! Riesco a fare tante altre cose assieme al knitting!
Ma capisco anche che molti non comprendono bene questa mia passione e aprono la bocca, magari, pensando di dire chissà quale spiritosaggine.
Certo poi ci sono quelli che mi dicono che non hanno tempo e mi domandano come io riesca a fare tante cose... e così mi viene da ridere perchè penso che se facessero come me molti di loro riuscirebbero di certo a terminare il famoso maglione in fondo al cesto!
Ed ecco il motivo del perchè cerco di sferruzzare ogni momento libero che trovo... e in ogni luogo che lo consente!
Per cui sferruzzo in spiaggia...
... al ristorante...... in automobile...
... all'aperitivo...
... in barca durante la gita in laguna!
... e prossimamente... l'UNIVERSO!!! Muahahhahah!!!
11 commenti:
Perfettamente d'accordo con te, anche io adesso cerco di lavorare con lo stesso spirito perchè altrimenti non finirò mai nulla! E una volta iniziato..non si riesce più a stare con le mani ferme!
Come ti capisco. Anch'io sferruzzo ovunque: in ospedale quando aspetto i suoceri che hanno da fare qualche visita (e le infermiere vengono regolarmente a vedere i lavori), in treno, quando Sara è a lezione di hip hop, in spiaggia con il commento acido del marito "ma ti fai riconoscere ovunque!"... l'unica che mi manca è l'auto: mi viene la nausea se lavoro quando viaggio. Mannaggia!
come ti capisco, dipingevo anche io (porcellana, vetro, legno..) ma sferruzzare, mi soddisfa di piu', si puo' fare dappertutto e sempre e trovi sempre chi ti dice " Uh!! anche io lo facevo, ma adesso non ne ho piu' voglia..." secondo me non ne avevamo mai avuta, soprattutto la passione. Tutte abbiamo mille cose da fare, ma il tempo per noi, per essere serene e distese lo possiamo trovare, sempre, basta volerlo.
Sai che dice mio marito? "una moglie serena... e' una moglie che non ...rompe!!!"
Che belle foto! Hai perfettamente ragione, ed é proprio quello che fanno i professional knitter!! Sono anche d'accordo con Francesca, anche se sono convinta che i mariti rompono molto più delle mogli ;)
come ti capisco,io sferruzzo poco,ma prometto di applicarmi, ma uncinetto crocetto dove posso e quando posso,e poichè l'ignoranza regna sovrana,mi prendono in giro dicendo che è roba da vecchie,cosa fai se non hai ritorno economico ecc.....ma nulla mi tange e NE SONO FIERA
:) sferruzza che noi godiamo di te sorridente e non solo!!! Signora bella trasmetti davvero serenità...
Che belle foto!
Anche io dipingevo e mi piaceva anche molto...ma sferruzzare è un hobby (o come lo vuoi chiamare...) molto più pratico: lo porti dove vuoi, lo molli e lo riprendi quando vuoi, puoi sbizzarrirti quanto ti pare e alla fine hai pure una cosa da indossare o utilizzare...
Elena: anche io non posso sferruzzare sui mezzi (e neanche leggere sigh!)
ma quanto è bello il nostro mondo sferruzzoso? Sono felice che siamo in tante, diffondiamo Il Verbo!!!
... che detto così fa tanto setta satanica ma vabbè...
Ma che foto bellissime, sei davvero molto fotogenica. E poi, traspare la felicità di chi stà sferruzzando felice e beata.
Sono tornata per pochissimi giorni dal mio buen ritiro in montagna; anche io ho sferruzzato alla grande, ma devo dire non in passeggiata, per paura di inciampare; in due settimane ho finito un modello di J.Locatelli e sono a metà di uno della C. G. MacDonald. Che bello lavorare a maglia, però ti devo dire che i lavori di pittura che hai pubblicato sono davvero molto molto belli e spero che tu un giorno possa riprendere per la gioia di chi può ammirarli.
Paola
Una domanda da profana: non puoi dipingere... ogni tanto? Come sai, sono perfettamente d'accordo sullo sferruzzo ad oltranza, però davvero non vuoi più dipingere? Spero che un giorno tu riesca a fare tutto... e magari inventare qualche tecnica nuova, e quando sarò ricca comprerò un'opera d'arte con marchio Tibisay che sarà composta di maglia e di pittura da mettere in salotto sopra la poltrona da sferruzzo. ;-)
(sono una visionaria ;-))
Paola, Lisa... che belle parole che mi avete detto... la pittura è lontana per ora, purtroppo. Avevo provato a vedere se colorare la lana mi soddisfaceva ma... insomma, no. Però è vero che non bisogna mai dire mai per cui, chissà, magari un giorno... :)
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