mercoledì 30 settembre 2015

Fair Isle a Firenze!

Sabato 31 ottobre 2015 sarò nuovamente in Toscana, a Firenze, presso il negozio “Il Filomatto” dalla vulcanica Cecilia!
Dalle 11 di mattina alle 17 del pomeriggio, quindi, ci sarà un "TB6Cafè" molto produttivo dedicato alle basi della lavorazione a colori Fair Isle!
Impareremo a lavorare a colori con i fili passati e credo che ci divertiremo tanto! Lavoreremo al pattern Vinella Hat, un cappellino studiato appositamente per imparare presto e bene questa tecnica.
Volete unirvi a me in questa bellissima giornata? Per maggiori informazioni potete rivolgervi direttamente al negozio "Il Filomatto", via Arnolfo 15/r a Firenze, oppure sulla sua pagina FB, inviando un messaggio privato o ancora telefonando al numero 338 796 4043.

lunedì 28 settembre 2015

A te

A te, che che a tutti dici che hai 21 anni e che guidi la moto rossa del papà.
A te, che hai le idee più chiare che più chiare non si può.
A te, che è quasi impossibile convincere di fare una cosa se non l'hai decisa tu.
A te, che il coro tutto sommato si perché hai scoperto che sei terza voce e allora va bene, mica prima come era mio fratello che ha la voce troppo acuta per un uomo.
A te, che hai cominciato a programmare la tua festa in LUGLIO ed ora che è arrivata sono regali e festeggiamenti ogni giorno come per Francesco Giuseppe.
A te, che per festeggiare hai voluto il pigiama party con tutto maschi che hanno demolito la casa e me stessa e stavolta anche Il Marito.
A te, che adori le vacanze, a patto che ci sia almeno un negozio Lego nel percorso.
A te, che hai la macchinetta per i denti! Blu. E sei bravissimo e non la togli mai. "Mai visto" dice la dentista, e invece io ti conosco e so che quando sei deciso, sei deciso.
A te, che "dov'è Leo?" ancora per un po' (e meno male).
A te, che "sono emozionantissimo, mamma!" perché il nascondere le emozioni non sai proprio cosa sia.
A te, che riesci a piangere a comando quando solo qualcosa di infinitesimale non ti va.
A te, che hai già deciso la scuola media e superiore. E in giornate buone anche l'università e la moglie.
A te, che stai crescendo, porca miseria! E oggi, quando ti ho srotolato il risvolto delle maniche della giacca, mi hai guardato e:"sono cresciuto, mamma" con occhi grandi e liquidi. E non ho potuto fare a meno di abbracciarti anche se sei grande e non vuoi.

A te, per i tuoi 10 anni: doppia cifra, questa volta, festeggiamenti grandi e indietro non si torna.
Tanti auguri.

venerdì 25 settembre 2015

Il Calzino Stupidino arriva da Misterlino

Il TB6Cafè arriva a Parma!
Ci incontreremo domenica 25 ottobre 2015 presso “Misterlino Officina Lana Caffè” a Parma, e lavoreremo ad un progetto divertentissimo: Il Calzino Stupidino.
La finalità di questo nuovo workshop è quella di imparare le basi della costruzione dei calzini partendo dalla punta usando il Magic Loop. Il Calzino è davvero semplicissimo e ci sarà a disposizione tutto il giorno (dalle ore 10.00 alle 16.00) per permettere ai partecipanti di sperimentare e ricevere risposte esaurienti alle domande che possono insorgere.
Per maggiori informazioni e costi potete rivolgervi direttamente da "Misterlino"!
Io vi aspetto!

giovedì 24 settembre 2015

Di nuovo a Bologna!

Eccomi di nuovo a Bologna!
Per la precisione, sabato 24 ottobre sarò presente (dalle 10,30 di mattina alle 16,30 del pomeriggio) a Bologna da "Il Filarino"!
Sono felicissima perché, oltre a rimpinzarmi di tortellini (messaggio subliminale per le partecipanti), rivedrò le amate bolognesi, che sono persone davvero speciali.
Lavoreremo allo scialle Vajolet e impareremo un sacco di cose nuove: i vari tipi di ferri accorciati, le basi della lavorazione a pizzo e un'infarinatura sui punti reversibili!
Per maggiori informazioni potete rivolgervi direttamente al negozio "Il Filarino", via Murri 88/a a Bologna, oppure sulla sua pagina FB, inviando un messaggio privato o ancora telefonando al numero +39393393110527.
Che bellezza!

mercoledì 23 settembre 2015

VINELLA HAT

Ecco a voi, finalmente, il mio nuovo pattern, VINELLA HAT, scaricabile direttamente da Ravelry QUI.

Vinella Hat” fa parte della collezione ispirata ai "Monti Pallidi", la catena montuosa delle Dolomiti italiane.
Vinella era una giovane contadina che aveva il bel viso rovinato dal vaiolo, una terribile malattia. Nonostante il suo volto deturpato, un giovane si era innamorato di lei, che però lo respingeva perchè si vergognava. Vinella era figlia di una strega e quando fu cresciuta le compagne streghe della mamma la chiamarono a partecipare ad un Sabba infernale. Vinella, curiosa, andò per partecipare, non accorgendosi che il suo innamorato la seguiva. Purtroppo, però, se ne accorsero le altre streghe e, dopo averlo tormentato con scherzi di ogni tipo, gli misero in mano una corona di fiori, invitandolo a metterla in testa della più bella. Il giovane scelse Vinella e le streghe, invidiose, li cacciarono via, dopo aver cancellato loro la memoria. Quando tornarono a casa, con meraviglia si accorsero che la corona di fiori si era trasformata in oro e che il volto di Vinella non era più rovinato dalle cicatrici del vaiolo. Finalmente felici, si sposarono e vissero a lungo insieme.

Lo schema “Vinella Hat” è un romantico berretto lavorato bottom up e in tondo. È ornato con semplice motivo che ricorda la corona di fiori che portava sul capo Vinella.
Il bordo è a coste, decorato da un rollino decorativo lavorato a maglia rasata.

Per festeggiare l'uscita di questo nuovo pattern, per un brevissimo periodo di tempo questo sarà disponibile al prezzo speciale di 1.75 Euro, affrettatevi a scaricarlo! Questo sconto termina il 30 ottobre.
In seguito il pattern sarà acquistabile a prezzo pieno (3.50 Euro).
Happy knitting!

Click HERE for my new pattern VINELLA HAT, available in English and in Italian.

Vinella Hat” is part of the collection of patterns inspired by the “Monti Pallidi (Pale Mountains)”, a chain of mountains in the Italian Dolomites.
Vinella was a young peasant girl whose beautiful face was ruined by small pox, a terrible disease. Despite her disfigured face, a young man had fallen in love with her, but she had rejected him because she was ashamed of her scars. Vinella was the daughter of a witch. When Vinella was no longer a child, the other witches – friends of her mother - invited her to participate in a “Witches’ Sabbath”. Being curious, Vinella went to the ceremony, but did not notice that her beloved had followed her. Unfortunately, the other witched had and after having tormented him with every sort of trick and prank, they placed a crown of flowers in his hand, inviting him to crown the most beautiful of them. The young man chose Vinella, and the other witches in their envy sent them away, after having cancelled their memory. When they returned home, they were surprised to find that the crown of flowers had been transformed into gold and that Vinella’s face was no longer disfigured by the small pox scars. Finally happy, they married and lived a long life together.

Vinella Hat”  is a romantic little hat, worked bottom up and in the round. It is decorated with a simple motif that brings to mind the crown of flowers that Vinella wore on her head.
The ribbed border is decorated with a rolled stockinet stitch edge.

To celebrate the publication of this new pattern, it will be available for a short period of time at a special price of € 1.75, hurry and download your copy now! This promotion end on October 30.
After this one-time-only promotion, the pattern can be purchased at the full price of € 3.50.
Happy Knitting!

Photo Courtesy: Paolo Bonivento.
Grazie a Annatec per il testing!
Grazie a Donna per la traduzione in inglese!

venerdì 18 settembre 2015

Cartoline: München

Nel mio vagabondare, eccomi arrivata alla fine del mio viaggio lanoso.
Ultima tappa: München (Monaco).
Devo dire che finiamo alla grande con Die Mercerie, in Nynphenburgerstrasse 96.
Come dire… ho fatto di tutto per esserci, compreso promettere aL Marito che avrei gettato fuori dall'auto le nuove ballerine turchesi comprate a Berlino (non preoccupatevi, non l'ho fatto, le ho nascoste nello zaino dei ragazzi, dopo aver gettato via i LORO souvenir).
Sono arrivata proprio nel momento del riassortimento invernale, ma nonostante questo e le mille telefonate che sono arrivate, la proprietaria Sabine è stata gentilissima!
Attendevo da tempo questo visita, visto che questo negozio tiene dei filati che non avevo mai visto dal vivo e che bramavo di provare!
Non sono rimasta delusa (c'erano dei dubbi, forse?): accanto a tante stoffe colorate, accessori e cosine per il ricamo, la fanno da padrone LORO, i filati: Habu, Alchemy Yarns, Knit CollageKoiguMadelinetoshAnzula, Artyarns, Blue Sky Alpacas, Jade Sapphire, Lanecardate Handknitting, The Fibre CompanyLouisa HardingZealanaRowanDebbie Bliss, Cardiff, Freia, LouetFilatura di Crosa e Quince & Co.
 
Occorre dire che non avrei più voluto uscire?
Immagino di no, vero?
Ed occorre dire che ho comprato solo un decimo di quello che avrei voluto?
Immagino nuovamente di no.
E quindi nessuna meraviglia davanti al bottino:
A sinistra due matassine di un "banale" Malabrigo lace nero :D;
che andrà ad aggiungersi ai tre coni della merino seta seppia/nero della Habu per fare una… maglietta? Top? Qualcosa? Si. Qualcosa;
concludo con un filato in carta sulla destra sempre di Habu che avrà bisogno di cure e attenzioni per non farmi assomigliare ad un grande sacco nero. Però è talmente bello!!!

Il motto finale è:
Das Leben ist kurz, strick schneller!
(La vita è breve, sferruzza più veloce!)

Alla prossima!

mercoledì 16 settembre 2015

Ma è difficile!

"Ma è difficile! Troppo difficile!"
Ultimamente sento questa frase riecheggiare praticamente ovunque.
Se non ci si trova davanti ad un maglione a maglia rasata o ad uno scialle a legaccio, ecco che parte il coro. Ma insomma, quante variazioni uno può fare su uno scialle legaccio? Una volta che abbiamo esaurito la lavorazione top down, bottom up, sideways, ci abbiamo messo scalini e ferri accorciati, sempre legaccio è. Intendiamoci: io lo adoro, il legaccio, amo alla follia i maglioni a maglia rasata, ma quanti ne possiamo avere nel nostro armadio?
Possibile che non venga voglia di affrontare qualcosa di nuovo? Certo che si! Magari un piccolo pizzo, delle treccine, una lavorazione a colori!
Non bisogna pensare subito di non essere capaci: bisogna (ogni tanto) cercare di sfidare noi stesse.
E quindi questi consigli sono per chi decide di affrontare una lavorazione leggermente più impegnativa.


  • usate buoni strumenti. Sembra banale ma non lo è. Se affronterete il lavoro con aghi vecchi, spuntati, cavi troppo corti o rigidi, filati scadenti e acrilici, è inevitabile che il vostro lavoro non ne trarrà di sicuro vantaggio, anzi! Sarà tutto più difficile e scadente. Usate buoni ferri e buoni filati e il risultato varrà tutte le ore spese sopra!
  • non leggere lo schema. No, non leggetelo. Primo perché vi spaventerà e vi farà pensare immediatamente di non essere capaci, secondo perché, affrontando riga per riga, parola per parola, e seguendo quello che c'è scritto, sarete in grado di affrontare qualsiasi sfida! Ci proviamo? Ma senza barare! In fondo sono solo punti! Gettati, diminuzioni, aumenti, diritti e rovesci… li sapete fare separatamente, perché mai non dovreste essere in grado di affrontarli tutti insieme?
  • lavorate in un ambiente comodo e bene illuminato, magari con vicino un piano d'appoggio dove trovare tutti i vostri attrezzi e le spiegazioni e forse una tazza di the! Non immaginate la differenza che può fare. Rilassate e tranquille, con tutto a portata di mano, lavorerete più speditamente e più sicure.
  • non interrompetevi. Oddio, certo che lo dovete fare! Ma non in mezzo al ferro o a metà di un modulo… se possibile non terminate solo il ferro, ma anche la ripetizione che state facendo: sarà molto più facile riprendere il lavoro. E, parlando di ripetizioni…
  • smarcate il lavoro già fatto, segnando con una matita o con un segnagiri quello che avete fatto: incredibilmente questo vi aiuterà a non confondervi e a lavorare con più lena, perché vorrete al più presto segnare un'altra crocetta (o puntino, o cuoricino, o… vabbè, la smetto).
  • non abbiate paura di usare i marcapunti e i segnagiri. Usateli senza risparmi e senza pietà! Vi saranno utilissimi per marcare le varie sezioni ed i vari moduli, per segnalare il cambiamento di punto, per marcare le righe di ripetizione!
  • fate una pausa. Alzatevi, sgranchitevi, fate la pipì, preparatevi qualcosa da mangiare, controllate i ragazzi che non abbiano demolito la camera… vi costerà cinque minuti e vi snebbierà il cervello.
  • alternate le lavorazioni. Lavorare solamente ad un progetto impegnativo può essere stancante. Non è una gara o una corsa: non occorre che lo finiate in due settimane! E probabilmente, se comunque riusciste a farlo, sareste nauseate e stressate, al punto di non osare più un pizzo o un maglione a trecce. Ebbene: abbiate un lavoro "sostitutivo", un paio di calzette semplici, un maglione a maglia rasata, insomma, qualcosa che sia uno scacciapensieri e che faccia andare veloci le mani. Dandovi comunque soddisfazione.
  • bloccate il capo finito. Questo soprattutto per i capi in pizzo, ma anche per tutti gli altri capi! Lavando e bloccando il capo con cura, tirerete fuori la vera bellezza! e sarà talmente bello e vi avrà dato talmente tanta soddisfazione, che vorrete subito farne un altro!
Ecco qua, è tutto. Sono pochi consigli, ma vedrete come vi aiuteranno! E soprattutto… fiducia! Se provate ci riuscite, se non lo fate, non sarete mai capaci. Ed in fondo che sarà mai? Al massimo dovrete disfare (ed io sono la REGINA del disfare!) il lavoro e riprendere, ma sarà un'utile esperienza in più.

sabato 12 settembre 2015

Pronti per il TB6Cafè a San Daniele?

Sabato 19 settembre sta arrivando velocemente! Ed io sono contentissima!
Non vedo l'ora di riabbracciare le amiche friulane (e non) e parlare della lavorazione a colori Fair Isle!!!
Dalle 9.00 alle 16.00 lavoreremo come matte ad un coloratissimo cappellino e sono sicura che ci divertiremo da pazzi!
Per maggiori informazioni potete rivolgervi direttamente al negozio "Il Vignarul", via Teobaldo Ciconi 58 a San Daniele del Friuli (UD), o telefonando al numero 0432 957530, o ancora scrivendo alla mail: info@vignarul.it
Evviva!

venerdì 11 settembre 2015

Cartoline: Dachau

In viaggio verso Monaco, dopo la brutta esperienza ad Augsburg, ancora un po' scossa, avevo proprio bisogno di un posto calmo, che conoscesse me e i miei gusti.
Eccolo qua! Cotton Club in Konrad-Adenauer Strasse 20 a Dachau. Ci vado ormai da anni e, sebbene la proprietaria non sia il massimo della simpatia, bisogna ammettere che hanno un assortimento da paura!
Ed in effetti nemmeno questa volta si smentisce, anche se ho notato un preoccupante aumento di Lana Grossa in negozio rispetto alle volte scorse.
Comunque, accanto a prodotti meno interessanti, troviamo chicche come ZealanaLotus Yarns, Filatura di Crosa, Rosy Green WoolRowan, NoroDebbie BlissShilasdair, Mirasol e… udite udite… Tilli Tomas.
 
Come, vi chiedo io, COME potevo resistere???
E quindi ho comprato.
Eggià.
I gomitoli gialli di lana per calzini si vergognano un po' ma io sono buona e li fotografo lo stesso… e non potevo resistere a mettere anche la bustina pesciolino!!!
I tre gomitoli viola a sinistra sono un misto merino, opossum e cotone davvero splendido della Zealana  ci ho già fatto qualcosa che presto vedrete;
la matassa violacea in mezzo è un misto seta merino del The Natural Dye Studio e credo ci farò uno scialletto. Credo. Forse. Buh, intanto ce l'ho;
In mezzo, quasi invisibile, ma TAAAANTO bella, c'è uno dei miei sogni proibiti: il mohair con perline di vetro di Tilli Tomas in color grigio antracite.
Un sogno sfrenato e proibito, perché Gray Is The New Black.

(Continua…)

lunedì 7 settembre 2015

Chiusura "Picot" elastica o "Elastic Picot Bind Off" in italiano

Questa chiusura unisce il "Jeny's surprising stretching bind off" alla tradizionale chiusura "Picot".
Ne deriva una chiusura molto molto elastica, che io trovo particolarmente adatta a scialli e stole. :)
È lunghetta da eseguire, ma ne vale la pena!

venerdì 4 settembre 2015

Cartoline: Ulm ed Absburg

Dopo aver visitato Berlino… inutile che cerchiate affannosamente, non ho fatto nessun post su Berlino perché a Berlino non ho visitato nessun negozio di lana!
Non svenite! Sventolatevi, ecco i sali.
Si, dicevo che non ho visitato nessun negozio per due motivi. Il primo perché alcuni erano davvero troppo fuori mano, il secondo perché l'unico vicino a me stava traslocando, sigh.
Mi sono sfogata con compere pazze al Ka De We.

Dicevo quindi: dopo aver visitato Berlino siamo andati verso sud.
La prima tappa è stata Ulm dove, passeggiando per andare a vedere la celebre cattedrale, ho incontrato per caso questo negozio: heike.redlinghaus in Kornhausgasse 6.
Molto carino e curato, tiene anche dei prodotti interessanti.
Vicino agli onnipresenti (e come lamentarcene?) filati Rowan, troviamo anche Isager, Schoppel Wolle, Debbie BlissNoro, Louisa Harding e Karen Noe.
La proprietaria è molto gentile e disponibile!
Cos'ho comprato? Ehr… cosa dire a mia discolpa, Vostri Onori? Non c'era più molto spazio in bagagliaio dopo Vienna e Berlino (non sono l'unica ad aver fatto shopping!!!) e volevo conservare quel poco che c'era per le prossime fermate!

Quindi abbiamo proseguito per Augusta (Absburg).
Anche qui abbiamo fatto una fermata fuori programma: certo che la lana mi perseguita!!!
Però questa volta è stata una sosta che mi ha lasciato l'amaro in bocca.
Il negozio appartiene alla catena Wolle Rödel: ne avevo sentito parlare, ma volevo vedere di persona.
Sebbene la lana sia piuttosto ordinaria e non si trovino prodotti eccelsi, tratta anche Regia e Opal, tra le mie marche preferite per i calzini. Ho trovato una lana giallo acido che sarebbe stata perfetta per le mie scarpe nuove berlinesi ed ho deciso di comprarla.
Così, chiacchierando come faccio di solito, ho chiesto alla commessa se potessi fare delle foto per il mio blog, spiegando che mi servivano solo per avere occasione di parlare del loro prodotto e del mio viaggio.
Bene, la tipa non solo me l'ha proibito categoricamente e molto scortesemente, ma ha anche attaccato una vera e propria filippica su Internet e su come si vivesse meglio senza di lui, e che la maglia si fa dal vero e non on line.
Attonita, anche perché capivo una parola su due, dato il mio scarso esercizio con il tedesco, ho osato interromperla per pagare e per uscirmene al più presto… le ho porto una banconota da 50 Euro e a quel punto… l'impensabile. La prende tra le mani, la strofina e mi dice:"È un po' sottile, non trova?" mi lancia un'occhiataccia e continua:"Non sarà mica FALSA?"
Ora. Se fossimo state in Italia, avrei immediatamente sfilato la banconota dalle sue mani e me ne sarei elegantemente uscita dal negozio senza coprare nulla (si beh, prima l'avrei elegantemente ricoperta di velati insulti, però). Dato che eravamo in Germania e la mia conoscenza delle parolacce si limita a "dump" (stupido), ho respirato profondamente ed ho obiettato che l'avevo appena presa dal Bancomat lì vicino. Lei ha storto la bocca e mi ha consegnato la lana ed il resto.
Sono uscita molto mortificata… non me lo aspettavo proprio, è stata la prima ed unica volta che sono stata trattata male! E soprattutto in un negozio di filati, poi...
Mi sono un po' consolata visitando subito dopo Schaefer, in Maximilianstrasse 33.
Un onesto negozio vecchio stile, molto carino e curato, pieno di gomitoli allegri di Lana Grossa, Schachenmayr e Lang, stoffe e rocchetti e bottoni.
Quello che ci voleva per i miei sentimenti feriti e stropicciati!

(Continua…)

mercoledì 2 settembre 2015

LA FESTA DEL RACCOLTO

Ecco a voi, finalmente, il mio nuovo pattern, LA FESTA DEL RACCOLTO, scaricabile direttamente da Ravelry QUI.

La Festa Del Raccolto” prende il nome da un’antica festività celtica che celebrava l’inizio della maturazione del grano.

La Festa Del Raccolto” è una canottiera molto semplice lavorata dal basso verso l’alto.
E’ realizzata alternando due filati molto diversi tra loro ed è sagomata con i ferri accorciati in modo che la parte dietro sia più lunga di quella davanti.
Le cortissime maniche sono riprese e lavorate dall’alto verso il basso.
Lo scollo non è molto ampio ed i bordi sono a legaccio.

Per festeggiare l'uscita di questo nuovo pattern, per un brevissimo periodo di tempo questo sarà disponibile al prezzo speciale di 2.50 Euro, affrettatevi a scaricarlo! Questo sconto termina il 7 settembre.
In seguito il pattern sarà acquistabile a prezzo pieno (5.00 Euro).
Happy knitting!


Click HERE for my new pattern LA FESTA DEL RACCOLTO, available in English and in Italian.

La Festa Del Raccolto” (Harvest Fest) takes its name from an ancient Celtic festival which celebrated the ripening of the first grain crops.

La Festa Del Raccolto” is a very simple sleeveless top worked bottom-up.
It is created by alternating two very different yarns and shaped using short rows so that the back is longer than the front.
It has a medium neckline and garter stitch borders.

To celebrate the publication of this new pattern, it will be available for a short period of time at a special price of € 2.50, hurry and download your copy now! This promotion end on September 7.
After this one-time-only promotion, the pattern can be purchased at the full price of € 5.00.
Happy Knitting!


Photo Courtesy: Paolo Bonivento.
Un grande grazie alle mie tester Giovanna, Marta, Francesca e Gianna.
E naturalmente a Donna, la mia super - traduttrice!

Una Degustazione

A Trieste è in arrivo un appuntamento davvero specialissimo.
So che spesso dico questo, e lo credo veramente, perché i miei appuntamenti sono sempre speciali, ma questo lo è anche di più.
Si tratta di una Degustazione ed è un evento ispirato agli yarn tasting che si stanno diffondendo velocemente in tutto il mondo magliesco: la cosa mi diverte in modo particolare!
Sarete curiosi di sapere cosa si fa in una Degustazione... ebbene, si unisce il lavoro a maglia con l'amore per il buon cibo e la buona birra! Durante questo appuntamento le partecipanti potranno provare diversi tipi di filati, degustare assaggini preparati dalle mie instancabili manine e centellinare diversi tipi di birre fatte in casa.
Io davvero non vedo l'ora che arrivi il giorno dell'appuntamento, che sarà il giorno venerdì 11 settembre dalle ore 19 alle ore 21.
Per avere maggiori informazioni e partecipare, contattate “lalanalà”, piazza Benco 2, Trieste; telefono: 0403728351; email: info@lalanala.eu o sulla loro pagina Facebook.
Vi aspetto per divertirmi insieme a voi!